Caduta massi, la Vello-Toline prova a rialzarsi

di AL. ROM.
Oggi inizieranno le operazioni di disgaggio sul versante di Pisogne
Oggi inizieranno le operazioni di disgaggio sul versante di Pisogne
Oggi inizieranno le operazioni di disgaggio sul versante di Pisogne
Oggi inizieranno le operazioni di disgaggio sul versante di Pisogne

Lo smottamento registrato ad inizio settimana ha lasciato importanti strascichi alla viabilità della ciclopedonale tra Vello e Toline. Nella tarda serata di domenica scorsa, massi di varie dimensioni si erano schiantati sull'asfalto, all'inizio della passeggiata, all'altezza della Galleria Trentapassi. I passanti avevano subito allertato i Vigili del fuoco, che avevano immediatamente suggerito l'interruzione al traffico. Il tratto, dopo essere stato chiuso una intera giornata, proprio all'imbocco da nord, in territorio di Pisogne, era stato riaperto al passaggio, e l'area coinvolta dal distacco del materiale delimitata con alcune transenne. L'assessore all'assetto idrogeologico Nicola Musati lo aveva anticipato: «Serve una messa in sicurezza al più presto - aveva dichiarato - e per questo interverremo sulla parete rocciosa, tagliando la vegetazione e rimuovendo i massi pericolosi». Ma da questa mattina, la Vello Toline sarà nuovamente chiusa, e lo resterà fino alle 18 di venerdì prossimo. La ditta incaricata alle operazioni di disgaggio è la Bettineschi Srl della Valseriana, che da anni opera nel campo della bonifica e della riqualificazione ambientale, che interverrà anche con l'utilizzo di alcuni rocciatori esperti: 20 mila gli euro messi a disposizione dall'amministrazione Comunale per risolvere il problema: in municipio però, si è consapevoli del fatto che per rendere totalmente sicura la panoramica una volta per tutte, di euro ne occorrerebbero milioni. Si fa quel che si può: la ciclopedonale resterà chiusa nel solo tratto appartenente al territorio di Pisogne, mentre sarà possibile accedervi dal lato di Marone. •

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