Corte Franca alle urne con l’«usato sicuro»

di Simona Duci
Corte Franca torna alle urne: dopo il commissariamento si vota
Corte Franca torna alle urne: dopo il commissariamento si vota
Corte Franca torna alle urne: dopo il commissariamento si vota
Corte Franca torna alle urne: dopo il commissariamento si vota

Corte Franca volta pagina: dopo il commissariamento del Comune, si vota fra tre candidati sindaco. DIEGO ORLOTTI è in corsa per Fi, FdI e civici di «Siamo Corte Franca». Giovane avvocato, classe ‘79, è già stato consigliere comunale, vicesindaco e assessore. DARIO LAZZARETTI guida la lista «Uniti per Corte Franca», che unisce Lega e Area Civica, il candidato è Dario Lazzaretti. insegnante in pensione classe ‘57, già assessore nella precedente Giunta Ferrari e prima vicesindaco. Anna Becchetti è in lizza per «Prima di tutto Corte Franca»: professoressa di inglese in pensione, già assessore alla Cultura e all’Istruzione dal 2006 al 2011, è la prima donna nella storia del paese candidato al ruolo di primo cittadino. TRE I TEMI scottanti che hanno acceso il dibattito c’è il nuovo «polo della sicurezza», progetto ideato dal commissario: in realtà è un’idea che non piace a nessuno dei tre candidati. «Siamo stati i primi a manifestare la nostra contrarietà - dice Dario Lazzaretti -: la Polizia Locale può rimanere nel palazzo municipale e l’aggiunta del settimo agente non serve. Abbiamo inviato una lettera al Presidente della Repubblica per contestare una scelta fatta sopra la testa dei cittadini». Per Diego Orlotti: «Non c’è necessità di una nuova struttura, e l’area scelta per la costruzione non è idonea. L’ala da poco attrezzata per la polizia locale è adeguata. Siamo convinti inoltre, che avendo sei agenti, debbano essere messi a servizio di presidi costanti sul territorio anche notturni e festivi». Per Anna Becchetti, quella avanzata dal Commissario «è una proposta inopportuna. L’area non è idonea perché periferica e richiede interventi tecnici costosi prima di poter edificare. Riteniamo che una scelta di tale rilevanza anche economica debba essere di esclusiva competenza di una Amministrazione eletta dai cittadini». DUE SU TRE bocciano il progetto del nuovo Centro raccolta rifiuti: «Siamo fortemente contrari -: ha detto Orlotti -; meglio la riqualificazione, l’ammodernamento e la messa in sicurezza dell’area esistente». Sulla stessa linea di pensiero il gruppo guidato da Anna Becchetti: «Decisamente sovradimensionato per le esigenze di Corte Franca. Basterà mettere rampe invece delle scale, regolamentare l’accesso con percorsi differenziati». Per Lazzaretti invece «serve prima di tutto fare un’attenta valutazione sugli ultimi provvedimenti presi dal commissario, per capire quali siano gli impatti che questi hanno avuto nel tempo sul progetto». SCUOLA E TRASPORTI sono il tema più attuale per le famiglie. Per i tre sfidanti servono apertura e dialogo per colmare le necessità, con scelte in linea con l’emergenza Covid. «La mancanza del servizio di trasporto degli alunni – ha sottolineato Lazzaretti - è fonte di notevole disagio per le famiglie. Come del resto la mancanza di supporti come il servizio Pedibus». Per Anna Becchetti «il Comune deve continuare a erogare servizi in aiuto alle famiglie nella gestione quotidiana dei bambini e ragazzi. Per il trasporto, si devono cercare nuove soluzioni, considerando il bilancio e l’orario scolastico che va ridefinito». Diego Orlotti afferma: «Sappiamo che d’intesa tra il Commissario e la dirigenza scolastica è stato momentaneamente sospeso il servizio di trasporto e quello del Pedibus, per questioni Covid. Il nostro obiettivo è di valutare da subito la riattivazione, ovviamente garantendo la sicurezza, come atto doveroso verso le famiglie». MA IN CASO DI VITTORIA alle elezioni, quale sarebbe la prima mossa da parte dei tre candidati? «Bloccare l’iter sul polo della sicurezza e l’assunzione del settimo agente della polizia locale – ha risposto Lazzaretti -, interventi sui fabbricati comunali (municipio, scuole) al fine di abbattere la bolletta energetica e utilizzarei risparmi per aiutare i cittadini in difficoltà, oltre che ad attivare i servizi a vantaggio della Famiglie». «Le priorità saranno nell’ambito dei servizi sociali – ha spiegato Orlotti -: aumenteremo le risorse per il settore che negli ultimi anni sono state ridotte all’osso. Serviranno ad aiutare i bisogni e le necessità delle fasce più deboli della popolazione. Ci sarà una migliore manutenzione e riqualificazione del verde pubblico e dell’arredo urbano». Per Anna Becchetti le prime cose saranno: «Bloccare il Polo della sicurezza, recuperando in tal modo fondi per aiuti a famiglie e imprese in difficoltà. In questo modo terremo fede alla priorità della nostra lista: l’attenzione alla persona». •

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