Daini al «pascolo» sul rondò della 469

Alla presenza invasiva di nutrie e cinghiali, da alcuni anni si sono affiancati i problemi di daini e cervidi nella zona tra Adro, Capriolo e Paratico in particolare: se prima comparivano capi singoli e isolati, ora se ne vedono a gruppi numerosi e qualche inconveniente non manca A Paratico domenica notte un automobilista ha ripreso un branco di daini che pascolava sulla grande rotatoria della Provinciale 469, su cui si innestano la strada comunale da Capriolo e la viabilità del centro di Paratico. A quell’ora il traffico era al minimo e meno male. Il branco, alcune femmine con qualche piccolo guidate da un maschio con un bel palco di corna, sfruttando la luce dei lampioni e delle insegne del supermercato hanno brucato in tranquillità l’erba della rotatoria. L’automobilista li ha ripresi senza problemi all’interno del rondò, postando al mattino il video che ha destato non poche perplessità. Secondo alcuni residenti quegli animali potrebbero essere «evasi» dal pascolo di una grossa proprietà, quasi al confine con Capriolo, lungo la riva del fiume, compresa tra la 469 e la ferrovia. I daini, che non sono fauna locale, non possono essere catturati dai residenti e non sono neppure inseriti nelle specie sorvegliate, in quanto sono di proprietà di chi li ha allevati: resta il problema a questo punto di garantire la sicurezza della strada dove i daini si muovono. •