Dalla tromba d’aria alla bomba d’acqua

di Alessandro Romele
Al centro il turbine alto 15 metri: una vera e propria tromba d’aria è comparsa sul lago d’IseoNumerosi gli alberi caduti in tutti i Comuni del litorale Sebino
Al centro il turbine alto 15 metri: una vera e propria tromba d’aria è comparsa sul lago d’IseoNumerosi gli alberi caduti in tutti i Comuni del litorale Sebino
Al centro il turbine alto 15 metri: una vera e propria tromba d’aria è comparsa sul lago d’IseoNumerosi gli alberi caduti in tutti i Comuni del litorale Sebino
Al centro il turbine alto 15 metri: una vera e propria tromba d’aria è comparsa sul lago d’IseoNumerosi gli alberi caduti in tutti i Comuni del litorale Sebino

Verso la metà del pomeriggio, nella porzione di lago che divide Marone e Montisola si è creata, per un incrocio di venti e di acqua, una tromba d'aria dell'altezza di una quindicina di metri, ben visibile a occhio nudo: la fortuna ha voluto che, dopo avere girato a vuoto, senza coinvolgere le imbarcazioni nei porti o sullo specchio d'acqua, si sia dissolta in modo autonomo. Ma la paura è stata tanta. È stato un pomeriggio di lavoro intenso, quello dei volontari della Protezione civile intercomunale del Sebino: il maltempo che si abbattuto sull'area ha lasciato importanti strascichi soprattutto verso il centro di Iseo. Sono diversi, infatti, gli episodi da segnalare: il forte vento ha scoperchiato lo stabile che ospita l'edicola in via Carlo Bonardi, e la lamiera del tetto ha colpito un palo della luce, che a sua volta si è schiantato su un'automobile in sosta, danneggiandola. Sulla via per Rovato, una pianta sradicata si è abbattuta sulla recinzione dello stadio Giuseppe De Rossi, mentre nella zona industriale, nei pressi della azienda Nulli, i volontari iseani sono intervenuti per mettere in sicurezza alcune piante cadute che avevano creato problemi alla circolazione stradale. IN VIALE REPUBBLICA, una grossa quercia è stata sradicata dalla forza della tempesta, e si è schiantata su una struttura in cemento inutilizzata. Fortunatamente, non si registrano feriti, anche se per tutto il pomeriggio l'allerta è stata massima. Più a nord, sulle colline di Sale Marasino, Sulzano e Marone, si sono registrati piccoli smottamenti, che hanno richiesto l'impiego di alcuni volontari per ripulire le carreggiate. A Pisogne, la Polizia boschiva e la Protezione civile hanno mantenuto alta la guardia, soprattutto nella zona della Val Palot e nelle aree limitrofe ai boschi verso le falde del monte Guglielmo. Al lavoro anche i Vigili del fuoco di Sale Marasino, Palazzolo e Brescia per svuotare cantine e liberare le strade. •

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