Fiamme e paura a San Rocco Una donna al Pronto soccorso

di Giancarlo Chiari
L’interno annerito degli appartamenti visibile anche dalla stradaI vetri esplosi per il calore sprigionato dall’incendio nell’abitazioneI Vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente e in forze, ma l’agibilità dell’edificio risulta compromessa
L’interno annerito degli appartamenti visibile anche dalla stradaI vetri esplosi per il calore sprigionato dall’incendio nell’abitazioneI Vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente e in forze, ma l’agibilità dell’edificio risulta compromessa
L’interno annerito degli appartamenti visibile anche dalla stradaI vetri esplosi per il calore sprigionato dall’incendio nell’abitazioneI Vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente e in forze, ma l’agibilità dell’edificio risulta compromessa
L’interno annerito degli appartamenti visibile anche dalla stradaI vetri esplosi per il calore sprigionato dall’incendio nell’abitazioneI Vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente e in forze, ma l’agibilità dell’edificio risulta compromessa

Due appartamenti temporaneamente inagibili, una donna intossicata dal fumo portata in ospedale, l’angoscia di due famiglie che ora non sanno quando e come potranno fare ritorno nelle loro case. È il triste bilancio dell’incendio divampato ieri mattina poco dopo le 8, che ha richiesto quasi tre ore di lavoro da parte di due squadre di Vigili del fuoco giunte dei distaccamenti di Palazzolo e di Chiari. Le fiamme sono divampate in una villetta bifamiliare nel quartiere San Rocco di Palazzolo, costruita a metà degli anni 70. Gli appartamenti coinvolti dal furioso incendio, in cui abitano le famiglie di due fratelli, uno al piano terra uno al primo piano, sono stati dichiarati temporaneamente inagibili, nell’attesa di perizie più approfondite: il calore sviluppato dalle fiamme ha intanto causato danni che richiederanno un ponteggio per garantire la tenuta della soletta in attesa delle riparazioni. L’incendio ha provocato i maggiori danni all’appartamento del primo piano, semidivorato dalle fiamme, mentre in quello del piano sovrastante l’intervento dei pompieri ha permesso di limitare i danni a una sola stanza. Sul posto con i Vigili del fuoco sono intervenuti i carabinieri e la Polizia locale per gestire il traffico su via Brescia, e un’ambulanza della Croce rossa che ha trasportato al Pronto soccorso di Chiari la padrona di casa del piano terra, che aveva inalato il fumo. La struttura portante della villetta, una delle prime costruite nel quartiere San Rocco di Palazzolo con la prima espansione dell’area residenziale su via Brescia, è stata sostanzialmente salvata. Ma il fuoco ha devastato rivestimenti, porte, mobili, elettrodomestici, arredi, per ora ammucchiati sullo scivolo del garage prima di dover essere ormai smaltiti come rifiuti. L’emergenza ha anche costretto a sgombrare i due cani che vivono nel giardino. Ma la vicinanza della caserma dei pompieri volontari ha permesso un intervento celere per evitare un disastro totale. Dopo la partenza dei mezzi dei Vigili del fuoco, nel vicolo attorno al giardino del fabbricato sono arrivati parenti e amici delle due famiglie, che si sono informati sulla condizione di salute della donna ricoverata al pronto soccorso: ha inalato un po’ di fumo, ma non è in pericolo di vita. La solidarietà di parenti e amici ha consentito alle due famiglie di trovare rapidamente una sistemazione provvisoria, ma anche l’Amministrazione comunale di Palazzolo si è dichiarata pronta a offrire sostegno e soluzioni se le famiglie lo richiederanno, nell’attesa di sapere quando la villetta potrà tornare agibile. Intanto un grande spavento. •.

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