Finisce in un canalone con lo snowboard: salvo

Mario Pari Alessandro Romele Una giornata stupenda, di sole e neve. Una giornata che però ha rischiato d’avere un epilogo molto meno sereno. A ZONE è stato necessario l’intervento di due eliambulanze per poter soccorrere uno snowboardista che, mentre scendeva dal rifugio Almici è finito in una zona particolarmente impervia, in un canalone. È riuscito a mandare un messaggio con la richiesta d’aiuto, poi il collegamento si è interrotto. L’allarme è stato dato dall’amico che era con lui e intorno alle venti, in codice rosso, si è messa in moto la macchina dei soccorsi. Sono stati allertati vigili del fuoco, volontari del Soccorso Alpino, carabinieri. L’INTERVENTO non è stato certamente facile e determinante si è rivelata l’eliambulanza arrivata da Como. Grazie ad essa è stato possibile raggiungere lo snowboardista, che era stato in precedenza individuato dall’eliambulanza di Brescia. È stato soccorso e fatto salire sull’elicottero con il verricello. A quel punto è stato trasportato all’Ospedale Civile di Brescia. Le sue condizioni non sono apparse gravi ai soccorritori al punto che l’intervento, dopo i primi accertamenti, è stato classificato in codice giallo. AD ESSERE soccorso è stato un 30enne di Rodengo Saiano. Tutto quindi è andato nel migliore dei modi. I volontari del Soccorso Alpino erano partiti da Breno. L’importante è stato fare in modo che lo snowboardista non fosse costretto ad affrontare la notte tra i monti e sulla neve del Guglielmo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA