Gli Alpini non perdono il treno

di F.SCO.
La stazione di Borgonato-Adro: resta in comodato d’uso agli Alpini
La stazione di Borgonato-Adro: resta in comodato d’uso agli Alpini
La stazione di Borgonato-Adro: resta in comodato d’uso agli Alpini
La stazione di Borgonato-Adro: resta in comodato d’uso agli Alpini

Tra il Comune di Corte Franca, ancora retto dal commissario prefettizio, e il gruppo di Borgonato dell’Associazione nazionale alpini, è stato riconfermato il comodato d’uso per altri 3 anni dei locali situati al piano terreno e al primo piano della stazione ferroviaria della stazione, per utilizzarla come sede delle Penne nere. Il locale alpini continuerà ad adibirli, come dal 2003, per le proprie attività sociali non a scopo di lucro, impegnandosi a mantenere aperta al pubblico la sala d’attesa negli orari di fermata dei treni e a garantire la pulizia della stessa sala e della banchina di stazione: la stazione di Borgonato, infatti, è «impresenziata», cioè priva di personale delle ferrovie in servizio permanente. Inoltre gli Alpini assumono a proprio carico l’onere della manutenzione, ordinaria e straordinaria delle aree a verde, che dovranno però essere autorizzati preventivamente e per iscritto dal Comune. Per le operazioni di pulizia e manutenzione del verde, il Comune parteciperà alle spese sostenute dagli Alpini versando loro, annualmente, la somma forfettaria lorda di 8.400 euro. Le utenze invece dovranno essere intestate agli Alpini e resteranno interamente a loro carico. La concessione è a tempo determinato e scadrà al 17 marzo del 2023 e prorogabile per uguale durata. Rimane ferma comunque la possibilità di dare atto, con apposito provvedimento di Giunta comunale, di eventuali possibili modifiche che dovessero rendersi necessarie prima della scadenza, anche perché sull’immobile sussiste anche un rapporto di concessione tra Ferrovie Nord e il Comune stesso. Gli Alpini, a loro volta, potranno recedere dal contratto, in qualsiasi momento, previa comunicazione di almeno tre mesi. •

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