Grande sfida a Paratico Le «Olimpiadi dei borghi» accendono le passioni

di Simona Duci
L’orgoglio dei rioni sarà il «sale» del grande palio di Paratico
L’orgoglio dei rioni sarà il «sale» del grande palio di Paratico
L’orgoglio dei rioni sarà il «sale» del grande palio di Paratico
L’orgoglio dei rioni sarà il «sale» del grande palio di Paratico

La leggenda narra che siano furbi come una volpe, ed altri leggiadri come un airone. Sono gli abitanti di Paratico che in questi giorni riscoprono l’orgoglio delle proprie radici. Ad esaltare il senso di appartenenza è il conto alla rovescia della «Festa dei rioni». La comunità è in fermento e già spuntano i primi simboli della sfida. I registi dell’evento sono gli organizzatori del carretto di Santa Lucia: Francesco Ministrini, Mara Zampatti, Monia Vezzoli e Paolo Ferrari. Il gruppo ha già messo a punto ogni dettaglio della manifestazione in programma il 14 settembre. «I TENGATÌ», «I BORGIOC», «El Castel» e «Il pais», sono le quattro contrade che si contenderanno la vittoria in quelle che possono essere definite le olimpiadi dei borghi. L'attesa giornata di giochi sarà caratterizzata da ardue prove d'altri tempi: lancio del ferro, taglio del tronco, tiro alla fune, palla cadorna, corsa con le uova e corsa con il secchio buco. Il valore aggiunto sarà l’entusiasmo del paese. «Ci auguriamo che i giochi coinvolgano molte persone, ma il vero spettacolo lo dovrà offrire come sempre il pubblico - osservano gli organizzatori -. La manifestazione vuole essere un modo per stare insieme, divertirsi e conoscersi». Ad ogni gruppo è stato assegnato il suo «capo rione». Sarà una festa molto social nel senso che tutte le informazioni sull’evento saranno postate sulla pagina Facebook ufficiale. UNA MANIFESTAZIONE che coinvolgerà l'intera comunità nessuno escluso e che non ha lasciato nulla al caso, anche per le maglie che verranno indossate per la partita, ognuna con «stemma bestiario» e colore identificativo, sono già pronte nei vari punti logistici prescelti, che sono: Bar sport, Bollicine, Bar Lory e Gio, Bar Malika . Non solo le prove di abilità saranno valutate durante la giornata, c'è chi si dovrà dar da fare anche con la creatività, infatti gli addobbi saranno tra le peculiarità che verranno arbitrate da una giuria che consacrerà il rione più bello. Ora non resta che aspettare di vedere come andrà a finire e chi sarà il Rione che si aggiudicherà il titolo di contrada dell’anno di Paratico. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti