Identificato il clandestino travolto e ucciso da un crossover

di S.DUC.
Baligh Amama aveva 22 anni
Baligh Amama aveva 22 anni
Baligh Amama aveva 22 anni
Baligh Amama aveva 22 anni

La salma è stata ufficialmente riconosciuta da un cugino ieri pomeriggio. Ha dunque finalmente un’identità il giovane investito e ucciso da un crossover venerdì sera a Coccaglio. Si tratta dell’epilogo della complessa attività investigativa svolta dagli agenti della Polstrada di Iseo. Il morto non aveva documenti e nemmeno lo smartphone trovato vicino al luogo della tragedia era intestato a lui. Traducendo i messaggi degli sms si è risaliti a Baligh Amama, tunisino 22enne approdato in Italia da clandestino circa tre anni. Attualmente era ospitato da connazionali a Chiari dove molti lo avevano visto nei giorni precedenti l’incidente. Era stato fermato dalla polizia a Pozzarello in provincia di Grosseto fornendo un alias e successivamente a Milano. Nonostante i nomi falsi le sue impronte erano rimaste nel database del Viminale. La svolta è arrivata quando gli agenti sono risaliti al cugino che ieri ha effettuato il mesto riconoscimento del cadavere. I parenti più stretti residenti in Tunisia sono già stati avvertiti. Spetterà a loro occuparsi delle pratiche per il rimpatrio della salma. •

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