Il collettore detta l’agenda per uscire dall’infrazione Ue

di C.REB.
Rovato: fase due per il collettore
Rovato: fase due per il collettore
Rovato: fase due per il collettore
Rovato: fase due per il collettore

Entro la primavera del 2021 verranno avviati i lavori per portare a termine la rete di collettamento di Rovato. L’infrastruttura consentirà finalmente al Comune di uscire dalla procedura d’infrazione comunitaria. Un intervento fondamentale, atteso da lungo tempo che consentirà a un bacino strategico di allinearsi alle disposizioni dell’Ue in materia di depurazione e ciclo idrico. MENTRE IL PRIMO stralcio, in zona Lodetto, si è concluso nel mese di luglio, per i restanti interventi sono in dirittura d’arrivo i relativi bandi di gara. Complessivamente - per fognature e acquedotto - l’investimento complessivo sarà di 8 milioni di euro e riguarderà, oltre a Lodetto, tutte le frazioni di Rovato: Duomo, Sant’Anna, San Giorgio e San Giuseppe, zone finora non servite dalla rete fognaria. I QUINDICI CHILOMETRI di tubazioni daranno vita a una grande dorsale di collegamento, in direzione est-ovest e nord sud, con quattro stazioni di sollevamento ed estensioni per collegare i principali nuclei abitati. Per l’acquedotto invece si tratta di posare 7 chilometri di rete, che andrà a sostituire e ammodernare quella esistente. Un’opera che oltre a migliorare la qualità dell’acqua consentirà di prevenire perdite idriche. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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