Il Parco dei Taxodi chiude il cerchio della passerella

Un ammaloramento stradale che nelle ultime settimane a Paratico è interessato da un restyling: la messa in sicurezza di un km di passeggiata fronte lago. Tra le opere stradali, iniziate nel piccolo paese rivierasco, la zona interessata è lungo la Sp 12 di via Mazzini, che termina sul confine di Clusane. Una riqualificazione del vecchio marciapiede, che include un’efficace aggiunta con varie sezioni, e il mantenimento di quella di 2 metri già esistente. Cordoli, porfido, e aiuole: è un via vai di mezzi pesanti e operai indaffarati, che dovrebbero concludere i lavori in tre mesi. Nel dicembre 2019 l’opera è stata assegnata alla Franciacorta Scavi di Corte Franca, un intervento che includerà anche il tratto di via Garibaldi a partire dall’ex rotonda Bonomelli. «Un’importante messa in sicurezza, soprattutto per gli studenti, che ogni giorno prendono l’autobus proprio su quel tratto - ha spiegato il sindaco Giambattista Ministrini - essendo un passaggio pericoloso; posizioneremo inoltre un semaforo a chiamata». La terza opera in lista d’attesa è la costruzione della parte mancante della passerella a lago, che chiuderà il cerchio sul parco dei Taxodi, un completamento del percorso pedonale che procederà lungo le rive del fiume in collegamento con quella già esistente. Un piano lavori reso possibile grazie ai 50mila euro incassati dal Comune qualche tempo fa. Fondi stanziati da Regione Lombardia, ottenuti tramite l’accordo strategico turistico che includeva i comuni lacustri in conseguenza dell’evento del Ponte di Christo. Per i restanti 200 mila euro, l’amministrazione ha richiesto un mutuo della cassa deposito e prestiti.