Il polo dello
shopping mai
nato resta in piedi

di
La struttura a destinazione commerciale non sarà demolita
La struttura a destinazione commerciale non sarà demolita
La struttura a destinazione commerciale non sarà demolita
La struttura a destinazione commerciale non sarà demolita

Il «relitto» del mini polo commerciale vista lago di Paratico non sarà demolito. Il Tar ha annullato l’ordinanza di abbattimento firmata dal Comune di Paratico per ottemperare a una sentenza del Consiglio di Stato. I giudici amministrativi hanno stabilito che nonostante l’immobile non sia suscettibile di sanatoria, non esistono neppure i presupposti per un ordine di demolizione considerato che sull’area è in corso una variante urbanistica «alla luce della quale è venuto meno l’interesse pubblico all’abbattimento». Nelle motivazioni, il Tar osserva come la struttura non è nata congenitamente abusiva, ma lo è diventata a causa della successiva modifica delle norme urbanistiche. Il pronunciamento riapre uno spiraglio nel progetto impantanato da quattro anni in una battaglia a colpi di carte bollate. L’OPERAZIONE promossa dalla società One Italy era stata affossata dai ricorsi di Legambiente e dei residenti al confine con il lotto. Dopo la sentenza del Consiglio di Stato l’iniziativa imprenditoriale sembrava arrivata al capolinea, con la pietra tombale dell’ordinanza di demolizione della parte già costruita. Invece il Tar apre nuovi scenari anche alla luce della variante urbanistica varata dall’Amministrazione comunale che in teoria potrebbe schiudere le porte alla riconversione del comparto. Anche il Consiglio di Stato, pur annullando il precedente permesso di costruire non aveva espressamente negato il diritto a costruire due medie strutture. Se e quando arriveranno le autorizzazioni necessarie i cantieri potrebbero riaprire seguendo ovviamente la linea dettata dal rinnovato strumento urbanistico del Comune di Paratico. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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