Il sindaco
va sotto e la
Giunta trema

di F.SCO.
Il sindaco Gianpietro Ferrari
Il sindaco Gianpietro Ferrari
Il sindaco Gianpietro Ferrari
Il sindaco Gianpietro Ferrari

Traballa, ma non molla: ieri sera in Consiglio comunale a Corte Franca la maggioranza del sindaco Gianpietro Ferrari è «andata sotto» sulla variazione di bilancio, che non è stata approvata perchè è mancato l’appoggio di esponenti della stessa maggioranza. Ma in mancanza di una mozione di sfiducia, al momento, la Giunta resta in piedi e il primo cittadino ha chiarito che non si dimetterà. La resa dei conti sembra comunque ormai inevitabile. All’ordine del giorno il sindaco Gianpietro Ferrari ha ripresentato, senza correzioni e assicurando che i fondi per le opere pubbliche ci sono, la variazione di bilancio che prevede il finanziamento per 550 mila euro della realizzazione della Residenza per anziani Cra. Nella seduta di fine giugno la proposta era stata rinviata poiché tre membri della maggioranza non l’avrebbero votata. Il primo cittadino aveva quindi sfidato i suoi oppositori, esterni e «interni», a sfiduciarlo con una mozione formale. Invito caduto nel vuoto. Ma intanto il coordinamento locale di Forza Italia, uno dei partiti della coalizione di maggioranza, aveva preannunciato la sua astensione: «Abbiamo chiesto al sindaco alcune modifiche. Riteniamo più coerente l’immediato rifacimento del campo di calcio, finanziandolo con la variazione di bilancio, mentre la residenza per anziani, trattandosi di un progetto a divenire, può essere finanziato con risorse reperibili nei prossimi mesi. Visto che la nostra richiesta non è stata accolta ci asteniamo». A ciò si è aggiunto il voto contrario delle due esponenti elette nelle file della maggioranza, Elena Bonomelli e Maddalena Proto, da mesi su posizioni critiche, insieme al «no» delle minoranze. Ora che accadrà? Entro fine luglio va per forza approvato l’assestamento di bilancio. Senza un accordo su questo adempimento, si rischia di andare tutti a casa.

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