La magica storia del rock ora si affida a un revival

di A.ROM.
Neil Young, tributo a Iseo
Neil Young, tributo a Iseo
Neil Young, tributo a Iseo
Neil Young, tributo a Iseo

The Byrds, Buffalo Springfield, il quartetto composto dai chitarristi David Crosby, Graham Still, Stephen Nash e Neil Young, gli Eagles. Ma anche gli Allman Brothers, Jackson Browne, Joni Mitchel: sono solo alcuni dei big che, a cavallo tra gli anni 60 e 70, hanno contribuito a creare il mito del rock «made in the west coast». La loro storia, o meglio, la nascita del movimento di cui, per anni, sono stati il punto di riferimento, verrà raccontata stasera a Iseo, all’interno del Circolo dei lavoratori di Vicolo della Pergola, da Paolo Mazzucchelli. Già «inventore» del circuito «I vestiti della musica», Mazzucchelli ne riprenderà le forme: partendo dalle copertine dei vinili – tutti rigorosamente originali, da ottimo collezionista qual’è - dei più importanti dischi dell’epoca, coglierà l’occasione per fare un escursus sul periodo d’oro – musicalmente parlando - della costa occidentale degli Stati Uniti: «In una sorta di incruento parricidio - si legge nel volantino che presenta la serata - il Folk Revival si trasforma per mano di una serie di giovani musicisti che, proprio grazie al lavoro di artisti come Peter Seeger, aveva potuto proporsi al grande pubblico. Il Folk si elettrifica, si misura con nuovi strumenti e contaminazioni, ponendo le basi per la nascita e del sogno della cosiddetta West Coast». UN «PASSAGGIO di testimone» – questo il titolo – che si inserisce negli eventi proposti al Circolo di Iseo. L’inizio della degustazione musicale (la cena va prenotata chiamando il numero 3355681561), è alle 21.30.

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