La stazione
è nelle mani
dei vandali

di S.DUC.
Uno dei bagni diventato la «casa» di un clochard: sporcizia ovunque
Uno dei bagni diventato la «casa» di un clochard: sporcizia ovunque
Uno dei bagni diventato la «casa» di un clochard: sporcizia ovunque
Uno dei bagni diventato la «casa» di un clochard: sporcizia ovunque

Il degrado regna sovrano nella piccola stazione ferroviaria di Coccaglio. Tra «baby gang», atti vandalici e una generale impressione di abbandono, cresce il disagio per i passeggeri e per chi risiede nelle vicinanze.


IL FABBRICATO è dalle 6 alle 23 un luogo di passaggio per numerosi viaggiatori che utilizzano la linea Lecco-Brescia. Per tutti la sensazione è che non sia più un luogo sufficientemente sicuro e decoroso. Nel piano terra all’entrata, non si può fare a meno di notare quella che fino a 6 mesi fa era la sala biglietteria presieduta dal capostazione, figura che ora non è più presente, completamente devastata. Documenti di ogni genere, strappati e gettati a terra, i cassetti delle scrivanie rovesciati, computer smantellati, presi a calci, diversi documenti sono stati portati all’esterno e poi addirittura dati alle fiamme in un falò. Ma non è l’unico atto vandalico verificatosi negli ultimi tempi. Biciclette rubate e buttate nei giardinetti adiacenti, bottiglie di alcolici abbandonati, alcuni angoli stati destinati a wc all’aperto. Forse perché i bagni che dovrebbero essere a disposizione per la stazione sono occupati da alcuni clochard che ne hanno fatto una dimora privata, in una sporcizia indescrivibile.


LA POLFER, polizia ferroviaria, è stata avvisata e ha fatto un sopralluogo per verificare la situazione, ma ci vorrebbe ben altro: la stazione è abbandonata, questo è il fatto. Tra rave party e vandalismi, la gran parte dei danni a quanto pare, è stata causata da un gruppetto di una decina di ragazzi che vanno dai 16 ai 20 anni, di Coccaglio, che si divertono talvolta anche a intimorire i passeggeri nelle ore serali Riferiscono pendolari e residenti che il gruppo di giovani sosta quasi tutti i giorni nella sala d’attesa e persino lungo i binari. Di segnalazioni anche al comando della Polizia locale di Coccaglio ne sono arrivate diverse, ma essendo proprietà delle Ferrovie dello stato, non è possibile per il Comune intervenire in modo incisivo, ad esempio installando telecamere. «Un maggior presidio da parte nostra c’è - fa sapere l’assessore alla sicurezza di Coccaglio, Wolmer Bono -: stiamo programmando dei passaggi di controllo. Le indagini sono in atto e qualche sera fa c’è mancato poco per prendere i vandali in flagranza. Invito i cittadini, se vedono qualcosa di sospetto, ad allertare tempestivamente la nostra Polizia locale».

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