Meno droga a Pontoglio grazie al fiuto dei cani

Cani e forze dell’ordine protagonisti del progetto anti-droga a Pontoglio
Cani e forze dell’ordine protagonisti del progetto anti-droga a Pontoglio
Cani e forze dell’ordine protagonisti del progetto anti-droga a Pontoglio
Cani e forze dell’ordine protagonisti del progetto anti-droga a Pontoglio

Lo spaccio di droga è nel mirino delle istituzioni a Pontoglio, dove oltre ai consueti interventi di presidio del territorio, il 2022 ha visto attivarsi con successo una specifica attività anti-droga congiunta tra Polizia locale, Carabinieri di Chiari e Unità cinofile. Lo si può chiamare un «progetto pilota», quello sposato dall’amministrazione comunale, che secondo il sindaco Alesandro Pozzi «va incentivato nel tempo». L’obiettivo primario è la repressione dei fenomeni di spacciosul territorio, che grazie ai cani antidroga delle Unità cinofile di Palazzolo e Dalmine hanno facilitato senza dubbio la ricerca. Gli interventi svolti nel 2022, riguardano in particolare, quello del 17 febbraio con l’unità cinofila di Palazzolo con l’ausilio del cane Ary e il 10 giugno e 19 agosto con l’unità cinofila di Dalmine con l’ausilio del cane Jessie. Complessivamente hanno portato al sequestro di 149 grammi di sostanze stupefacenti. «Questi interventi in sinergia - hanno dichiarato il Sindaco Pozzi Alessandro e il vicesindaco Debora Stabile - dimostrano l’importanza della collaborazione tra le varie forze dell’ordine. L'ottimo operato delle unità cinofile e dei carabinieri in supporto alla Polizia locale, hanno permesso di dare vita a quella che si spera possa essere l’inizio di una collaborazione che porterà vantaggi su più fronti. Come Amministrazione crediamo fortemente che la lotta al crimine e al degrado debba passare da azioni coordinate». S.Duc.

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