Mercoledì l’ultimo bacio di Capriolo a Larissa

Non è stata una domenica come le altre quella trascorsa ieri dalla comunità di Capriolo. La giornata di festa si è trasformata in quella del dolore per la morte di Larissa Maria David. La studentessa di 15 anni si arresa all’alba di sabato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Bergamo dove era stata ricoverata per le ferite riportate nell’incidente avvenuto lunedì scorso. L’adolescente era stata travolta e trascinata da un camion mentre attraversava le strisce. Un dramma che ha piegato in due dal dolore la famiglia della vittima, ma anche di quella dell’autostrasportatore che era alla guida del Tir. «Ho pregato per lei ogni istante, ho tenuto stretta la speranza che ce la facesse. Niente potrà più essere come prima», è il messaggio fatto recapitare ai genitori di Larissa dall’autotrasportatore ora indagato per omicidio stradale. Gli agenti della Polizia stradale e i vigili stanno procedendo ancora con la minuziosa ispezione delle immagini riprese dalla video sorveglianza, per ricostruire la dinamica. Le analisi hanno stabilito che il 50enne al volante del camion era sobrio e non aveva fatto uso di stupefacenti. Il dramma di Larissa parla anche di generosità: i genitori Catalina e Gabriel hanno acconsentito all’espianto degli organi della figlia. L’ultimo dono della 15enne restituirà speranza e un’esistenza normale ad altre persone. Conclusi gli accertamenti medico legali, la salma tornerà stamattina a Capriolo. Alle 18 a è stata fissata la veglia di preghiera nella camera ardente allestita nell’abitazione della famiglia in via Primo Maggio. Oltre alla mamma e al papà la studentessa lascia il fratellino Alessandro i nonni Geta, Vasile. Petrica e Lilica, gli zii Stela e Rosario e il cugino George. Centinaia in queste ore le dediche e le preghiere postate sui social per ricordare Larissa che frequentava l’istituto Einaudi di Chiari. Il funerale si svolgerà mercoledì pomeriggio alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Capriolo. Sebbene la famiglia David sia di confessione ortodossa, è stata data immediata disponibilità per il rito funebre nella Chiesa, sulla sensibilità del parroco don Agostino Bagliani. S.Duc.