Musica e spettacolo: il maxi polo di Moretti alla «prova» del Consiglio

di Giancarlo Chiari
L’area dove è ipotizzata la realizzazione del teatro da 7 mila posti
L’area dove è ipotizzata la realizzazione del teatro da 7 mila posti
L’area dove è ipotizzata la realizzazione del teatro da 7 mila posti
L’area dove è ipotizzata la realizzazione del teatro da 7 mila posti

Il progetto di un grande polo dello spettacolo e della cultura, firmato dalla Moretti spa (gruppo Terra Moretti), che nel tardo pomeriggio di oggi sarà illustrato al Consiglio comunale di Erbusco, dovrà poi passare il vaglio della Regione per tradurre in realtà un sogno coltivato da tempo. FIN DAI primi anni della sua attività Vittorio Moretti - leader del gruppo con quartier generale a Erbusco, con attività diversificate anche nei settori vitivinicolo e alberghiero/ristorazione - ha cullato il sogno di una grande struttura per offrire nuovo spazio, adeguato, alla musica e allo spettacolo. Negli anni ’80 e ’90, l’imprenditore ha finanziato una dozzina di Settimane Musicali di Erbusco, che hanno portato nella piazzetta della Pieve la grande lirica italiana e, nel cortile della cantina Bellavista, recital di artisti come la soprano Cecilia Gasdia e il flautista Severino Gazzelloni. Moretti, past president del Consorzio di tutela del Franciacorta, in questa nuova sfida ha raccolto l’idea lanciata dal maestro Emiliano Facchinetti: creare una grande struttura all’avanguardia in grado di rispondere alla domanda crescente di concerti e di eventi. Una proposta tradotta nel progetto redatto da Giorgio Goffi, presentato lo scorso ottobre in Comune. Oggi, dalle 18,30, il Consiglio comunale sarà chiamato ad approvare, con il bilancio preventivo 2019/2021 e altri cinque punti all’ordine del giorno, l’atto di indirizzo per l’intervento. CON LA RICHIESTA la Moretti spa punta a realizzare la struttura sull’area di proprietà di fronte al centro commerciale «Le Porte Franche». Ilario Cavalleri, rieletto lo scorso mese di maggio sindaco di Erbusco, alla guida dell’unica lista che ha raccolto oltre il 50 percento dei voti, illustrerà il progetto di massima con le relative tavole: si prospetta la realizzazione di una concert hall da 6.300 posti con auditorium da 440 posti, i servizi annessi che dovrebbero generare un indotto lavorativo per centinaia di persone. «Il progetto - ha spiegato Vittorio Moretti -, partito dall’idea del maestro Facchinetti, punta a realizzare un polo dello spettacolo che valorizzi il territorio, rispondendo alla domanda del mercato della cultura e dello spettacolo. In Franciacorta mancano strutture adeguate per grandi eventi, dal teatro all’opera lirica, dai concerti sinfonici ai concerti rock. Il progetto che proponiamo prevede una struttura polivalente in grado di accogliere anche convegni e meeting. Inoltre, creerà molte opportunità occupazionali di qualità, promuovendo lo sviluppo compatibile con lo sguardo rivolto al futuro: partendo da eventi di richiamo si vuole favorire la crescita di un turismo che faccia conoscere il territorio e la sua storia». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti