Ospedale Richiedei, una sfida del futuro

Meno di un’ora: è la durata della relazione al Consiglio comunale di Palazzolo sulla situazione dell’ospedale gestito con la Casa di riposo di Gussago dalla Fondazione Richiedei. Il sindaco, Gabriele Zanni, presentando Carlo Bonometti, dal 2015 presidente della Fondazione, ha sottolineato il solido rapporto dell’Amministrazione con la Richiedei per sostenere la struttura sanitaria. Bonometti si è concentrato sui dati relativi alle attività e sui progetti di sviluppo dell’ospedale. La prima slide ha avuto l’effetto di provocare uno choc: 8,5 milioni di euro di perdita nel 2004-2009, diventati 4,3 milioni del 2010-14. «La gestione del Consiglio che presiedo - ha chiarito Bonometti - ha invertito la tendenza arrivando ai 46 mila del quinquennio in corso, con tre esercizi in utile e uno in perdita per la sperimentazione del nuovo reparto Star-Servizio territoriale di assistenza residenziale». Passando all’ospedale di Palazzolo, Bonometti ha spiegato che in questo caso la Fondazione «ha investito circa 8 milioni di euro per ristrutturazioni e apparecchiature». La relazione si è incentrata sulla riduzione dell’indebitamento con le banche, da 21 milioni di euro a 17 milioni di euro, sull’aumento della produzione a 18,8 milioni di euro (dopo aver perso circa 2,5 milioni di prestazioni per il Civile), oltre che sul contenimento dei costi da 20,3 milioni di euro nel 2015 ai 18,9 milioni di euro attuali (per il personale l’impegno è sceso da 9,8 a 9,4 milioni di euro). «Il sindaco Zanni ha apprezzato la relazione «che ha delineato un quadro preciso della Fondazione Richiedei. Auspichiamo una collaborazione fattiva tra gli attori istituzionali deputati a costruire la rete territoriale dei servizi sanitari e socio sanitari, per garantire sostenibilità e giusta remunerazione delle prestazioni in un presidio importante per i cittadini». •