Palazzolo corre col cuore per i malati di Parkinson A Cologne scatto per 300

di G.C.C.
Da Cologne a Palazzolo è stata un’Epifania di corsa per 600 persone
Da Cologne a Palazzolo è stata un’Epifania di corsa per 600 persone
Da Cologne a Palazzolo è stata un’Epifania di corsa per 600 persone
Da Cologne a Palazzolo è stata un’Epifania di corsa per 600 persone

La festa della Befana ha portato oltre 600 persone, 300 al mattino a Palazzolo e altre 300 nel pomeriggio a Cologne a una corsa passeggiata che ha coniugato solidarietà e amicizia nell’ultima, ma sempre molto sentita, delle festività. A PALAZZOLO, la prima edizione di «Happy Run», organizzata da Asscom San Fedele con l’amministrazione comunale, ha raccolto tremila euro in favore di «Parkinson e Sport», l’associazione fondata da Stefano Ghidotti, un cittadino di Palazzolo affetto da Parkinson, che ha deciso di combattere la malattia anche attraverso lo sport. Ghidotti, non ha potuto correre, ma era impegnato in piazza Roma, attivissimo con iscrizioni, punzonatura e premiazioni. La camminata sulla doppia distanza a scelta di 5 o di 10 chilometri, grazie all’impegno di volontari ed esercenti è stata un successo, molto apprezzata anche per i punti ristoro disposti lungo il percorso e premi per tutti al traguardo in piazza Roma. «La prima edizione - hanno commentato Stefano Ghidotti e Nicoletta Delbarba, presidente di Asscom - è stata un successo che ci impegna a organizzarne una seconda potendo contare su più tempo ed esperienza». A COLOGNE nel pomeriggio si è svolta invece la quarta edizione di «Cammina con la Befana», curata Arpi sport, Trek e Run, Associazione aeronautica, Centro sportivo Italiano e Comune: stavolta ha superato il record del 2019 con partecipanti giunti anche da Milano. Dopo la partenza alle 14,30, Charles Duku, 24 enne immigrato, ha tagliato per primo al traguardo in 32 minuti: la carovana con bimbi, cani e cagnolini, carrozzelle e streghe in nero di ogni età se l’è presa comoda chiudendo dopo le 16, per un ristoro curato dagli Alpini di San Pancrazio, con l’associazione aeronautica e i volontari delle diverse associazioni. Per tutti nell’area del monumento all’aviere ci sono state caldarroste, panettone, dolcetti, vin brulèe e thè caldo e la premiazione con l’assegnazione del titolo della Befana più bella della corsa, che ha seguito la premiazione dei «primi» per le categorie donna, uomo, bambina e bambino. Come sempre una grande festa.

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