Prandelli si dimette e volano gli stracci

di C.REB.
Giorgio Prandelli: dimissioni
Giorgio Prandelli: dimissioni
Giorgio Prandelli: dimissioni
Giorgio Prandelli: dimissioni

A Ospitaletto la sconfitta elettorale ha praticamente disintegrato la coalizione di centrodestra. Dopo le dimissioni lampo di Angiola Giudici (Fratelli d’Italia) il giorno successivo all’esito elettorale, ed il recente «esodo» di Laura Trecani ed Enrico Mandelli nel gruppo autonomo OspiLab, ora anche Giorgio Prandelli getta la spugna. Il candidato sindaco di Gente Nostra, sconfitto alle urne il 10 giugno scorso, uscirà dal consiglio comunale - le sue dimissioni dovrebbero essere ratificate nella seduta di oggi pomeriggio - perchè «non ha senso fare opposizione senza un gruppo coeso», additando il gruppo OspiLab come la causa principale della sua scelta. IL POSTO di Prandelli - ex sindaco leghista in carica dal 2001 al 2011 - verrà preso da Cristina Martinelli del gruppo civico di destra «Riprendiamoci Ospitaletto», già rappresentato in consiglio da Matteo Totò. «Il centrodestra ha scelto la strada del suicidio - commenta la lista civica Insieme per Ospitaletto, che ha appoggiato la rielezione di Giovanni Battista Sarnico -. Ora il capolavoro è completo: in consiglio nessun esponente della Lega, di Forza Italia e di Fratelli d’Italia. Queste dimissioni aprono la strada all’ingresso in aula di una seconda esponente del gruppo di estrema destra Riprendiamoci Ospitaletto, consentendo così per la prima volta dal dopoguerra - afferma la lista di maggioranza - la presenza nel consiglio comunale di esponenti di orientamento “fascistoide“». Il tentativo di riunire tutte le «anime» del centrodestra a Ospitaletto è evidentemente fallito. E pensare che Prandelli aveva dichiarato di voler «proseguire affinché, attraverso il ruolo e l’impegno all’opposizione dei nostri quattro consiglieri eletti, si riesca ad attuare il cambiamento per migliorare Ospitaletto». •

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