Presi i ladri di biciclette Ne avevano nascoste dieci

di S.DUC.
La Polizia locale di Rovato
La Polizia locale di Rovato
La Polizia locale di Rovato
La Polizia locale di Rovato

Dormitorio abusivo, e deposito di biciclette rubate: due i giovani clandestini beccati dalla polizia locale di Rovato. Da alcuni giorni gli agenti, stavano tenendo d’occhio un capannone di proprietà privata, ma in disuso da un decennio situato nella periferia a nord della città. I pattugliamenti erano stati concentrati dopo alcune segnalazioni, da parte di residenti, sui movimenti sospetti e a causa di una bicicletta ritrovata proprio nei pressi che poi è risultata rubata. Nei locali, a quanto pare aveva preso vita un giro di ricettazione, che veniva portato avanti da due tunisini di 20 anni. I due ladri, clandestini sbarcati in Italia ad agosto, avevano trovato un nascondiglio perfetto nel deposito abbandonato, ma nella serata di giovedì, la poca prudenza li ha fatti cadere nella rete tesa dalla Polizia. Nel capannone sono state trovate 10 biciclette, di medio valore, che sembrerebbero appartenere tutte a residenti di zona. Molto probabilmente secondo la comandante Silvia Contrini, i ladri appena catturati sono proprio i ricercati che nelle scorse settimane avevano fatto razzia. Dopo essere stati sottoposti alle procedure di identificazione con la collaborazione della Questura di Brescia, i clandestini sono stati accompagnati al Cie (centro di identificazione ed espulsione). Dovendo procedere alla restituzione di alcune biciclette, il comando invita i cittadini che hanno subito dei furti a inviare una mail all'ufficio della polizia locale all'indirizzo: polizia.municipale@comune.rovato.bs.it. •

Suggerimenti