«Progetto impresa» finisce Il bilancio è più che positivo

Il laboratorio di Ome
Il laboratorio di Ome
Il laboratorio di Ome
Il laboratorio di Ome

Era un progetto nel quale i docenti referenti del laboratorio «Progetto impresa» della sede di Ome del Centro di formazione dell’Associazione industriale bresciana, Franco Valsecchi e Paola Dalola, credevano fortemente. Questo perché non avevano dubbi sulle capacità dei ragazzi di terza I che dovevano realizzarlo concretamente. E in effetti i ragazzi coinvolti sono riusciti a superare tutte le difficoltà che la pandemia e il rallentamento economico hanno messo sul loro cammino. Il progetto si è concluso, «SostenOme’s» ha realizzato pienamente i suoi obiettivi. «Questa è la differenza rispetto alla classica scuola che procede sviluppando solo teoria - afferma Franco Valsecchi, orgoglioso del successo dei ragazzi nel corso di questa esperienza - il lavoro qui è stato tutto concreto, dai contatti iniziali ai rapporti con aziende, dall’attività sui social alle fasi finali». Due le iniziative messe in campo, una classica lotteria e una iniziativa di promozione pubblicitaria. Grazie all’impegno dei ragazzi la lotteria si è conclusa con una raccolta di 1000 euro che sono stati girati al responsabile del Parco delle conifere dell'Orto botanico di Ome, Antonio De Matola. «I soldi sono serviti per realizzare l'impianto di irrigazione in una nuova sezione dell'Orto - conferma Valsecchi - in quest’area, nella quale le piante erano state da poco piantumate, era necessaria una frequente irrigazione e quindi il nostro contributo è stato veramente prezioso. L'impianto, inoltre, è stato realizzato dalla cooperativa l’Aliante che ha sede a Ospitaletto, una cooperativa di tipo B, ma con il supporto concreto di alcuni ragazzi del settore elettricisti del Centro di formazione di Ome». Quanto al secondo progetto, gli studenti hanno pensato di sopportare le realtà commerciali locali attraverso la pubblicità gratuita delle iniziative e dei prodotti sulle pagine Facebook e Instagram create da loro ad hoc. «Commercianti e imprenditori che hanno aderito a questa seconda iniziativa hanno proposto una serie di beni e servizi che noi abbiamo pubblicizzato attraverso i social - spiega ancora Valsecchi - i ragazzi hanno raccolto gli ordini che sono pervenuti e li hanno girati alle realtà aderenti. Questa iniziativa è proseguita fino ai primi di gennaio, e il riscontro è stato molto positivo».•. M.Leo.

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