Sono quintali di rifiuti e di scarti vari, prevalentemente di edilizia, quelli scaricati nell’area verde di via Europa a Rovato, in violazione di tutte le norme, comprese quelle del buon senso e della sensibilità civica. LA SEGNALAZIONE che ha informato le autorità locali della presenza di questa improvvisata discarica è scattata grazie ad alcuni cittadini attenti all’ambiente, che avevano notato già in precedenza diverse movimentazioni da parte di automezzi nella zona. Quella che costituisce davvero una discarica a cielo aperto è stata scoperta nell’ex ippodromo privato, una struttura chiusa oramai da una ventina d’anni. Sembra che gli autori abbiano svuotato un cantiere, o qualcosa del genere, ma non solo: ci sono materassi, vasche da bagno, frigoriferi, una massa considerevole di materiale edile, ferraglie, plastica e altri rifiuti speciali, insomma si può trovare un po’ di tutto tra i cumuli di immondizia abbandonati lungo il fianco della proprietà. Delle mini-discariche seminascoste dalla vegetazione, per ritardarne la scoperta. I RIFIUTI abbandonati si trovano nel centro dell’area industriale, dove il terreno nonostante sia di proprietà privata è di libero accesso, essendo sprovvisto di cancelli o reti che impediscano l’entrata Si tratta di un piccolo parco, circoscritto da una pista per galoppo da 700 metri in cemento, situato proprio a fianco dell’istituto superiore Lorenzo Gigli, e adiacente all’azienda Eco Wood. Tra immondizia e macerie, il luogo inoltre è diventato meta di «culto» per incontri clandestini. A segnalare la situazione sono stati alcuni residenti, stanchi del degrado a cui è soggetta l’area vicina alle loro abitazioni. Sarebbe anche un bel posto, frequentato dai runners proprio per la sua bellezza naturale e tranquillità, lontano dal centro e dal traffico. Un luogo di pace, dalle potenzialità infinite, ma che ad oggi è stato dimenticato e lasciato in mano agli incivili.