Quota 100, la sanità chiama i «rinforzi»

di G.C.C.
  Mauro Borelli, direttore Asst
Mauro Borelli, direttore Asst
  Mauro Borelli, direttore Asst
Mauro Borelli, direttore Asst

La direzione generale dell’Asst Franciacorta ha dato il via alla procedura concorsuale per quattro primari e numerose altre figure che subentreranno al personale di ruolo che ha chiesto di andare in pensione con Quota 100. Ai concorsi (il 6, il 9, il 18 e il 20 dicembre) per cinque medici, tra cui il primario di Chirurgia Generale, uno per Ortopedia e Traumatologia, uno per Oncologia, due per Igiene, Epidemiologia e Sanità, si affiancano le selezioni (il 13 e il 16 dicembre) per una ventina tra operatori di Laboratorio e Anestesia e Rianimazione di Chiari e dei presidi territoriali di Iseo e Orzinuovi, oltre a impiegati della direzione. L’Asst punta ad evitare «vuoti» puntando al subentro dei nuovi assunti all’indomani delle dimissioni. Il direttore generale Mauro Borelli, ha spiegato: «Ci stiamo impegnando al meglio per far fronte alle dimissioni del personale che ha lavorato nell’Asst. Mi auguro che i concorsi permettano di insediare i nuovi assunti, medici e personale sanitario e non, in tempi rapidi. Certo, a differenza dei privati queste figure apicali molto importanti non potranno contare su passaggi delle consegne. L’attuale legislazione non consente una pratica comune in altre realtà, dove chi subentra può contare, per un periodo, sulla presenza di chi va in pensione per fare conoscenza dell’équipe per medici e primari e della collocazione di pratiche per gli impiegati». «Chi vince il concorso o supera le selezioni dovrà ‘scoprire’ tutto da zero, dalla sala operatoria alle consuetudini dell’équipe per i medici, dalla collocazione delle pratiche per gli impiegati. Fortunatamente - ha concluso il direttore Mauro Borrelli - posso contare sulla disponibilità dei collaboratori e da un mese l’oncologia di Chiari e Iseo possono contare sulla convenzione con l’Istituto nazionale dei tumori». •

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