Rapina il discount ma perde tutto alle slot

di PA.CI.

Per pagare i suoi vizi, droga e gioco, si è trasformato in un rapinatore. Un improvvisato malvivente che ha sperperato buona parte del magro bottino della rapina mettendosi a giocare alle macchinette subito dopo avere messo a segno il colpo. Per i carabinieri della stazione di Gussago che nelle scorse ore hanno dato esecuzione alla misura degli arresti domiciliari sarebbe infatti lui l’autore della rapina a mano armata avvenuta nel tardo pomeriggio del 5 luglio scorso all’interno del discount Dipiù in via Pianette a Gussago. Nei guai è finito un trentenne, disoccupato e incensurato residente a Gussago. Rapina e furto (di una bicicletta) i reati che gli vengono contestati. SECONDO quanto ricostruito dai militari il il trentenne lo scorso 5 luglio dopo avere rubato una bicicletta da donna aveva raggiunto il supermercato ed era entrato armato di un taglierino. L’uomo, con il volto travisato, si era diretto verso la cassiera facendosi consegnare 250 euro in contanti. Una volta arraffato il denaro, il trentenne aveva inforcato la bici e dopo avere anche preso un taxi aveva fatto perdere le sue tracce. Prima di tornare a casa però l’uomo si era fermato in un bar e aveva mandato in fumo buona parte del denaro rubato giovando alle macchinette. Poco più di un mese di indagini hanno permesso ai carabinieri di individuarlo. •

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