Rosso shock: fioccano le multe al semaforo

Una pioggia di multe si è abbattuta sugli automobilisti, circa 3mila, con l’attivazione del rilevatore di infrazioni semaforiche a Camignone di Passirano in via Europa che istallato il 29 novembre ha fatto letteralmente una strage, sanzionando per circa 500mila euro. Multe che hanno creato una vera e propria sollevazione tra i conducenti immortalati dall’implacabile apparecchio che vigila sull’incrocio. L’INSTALLAZIONE del sistema è al riparo da ogni contestazione, come ha ribadito e assicurato il comandante della Polizia locale di Passirano, Claudio Chiari: «Il rischio di incidente è alto su quello svincolo. Le registrazioni delle auto passate con il rosso sono qui da vedere. Tutto a norma quindi, ma sarebbe bene fare più attenzione al codice della strada. Le cattive abitudini in questo caso potrebbero determinare notevoli pericoli. Io stesso durante l’istallazione ricordo una macchina che senza nemmeno badare alla mia presenza, è entrata nella corsia di sinistra uscendo dal bar vicino, per poi tagliare la strada in direzione della tangenziale, in quel momento azione vietata, essendoci semaforo rosso, verde solo per chi procede diritto». Ed è proprio questo il nodo del contendere. Ad essere «impallinati» sono stati gli automobilisti che dalla corsia di sinistra si sono spostati a destra per approfittare del verde acceso per chi proseguiva diritto, mentre davanti a loro il rosso imponeva lo stop per la svolta a sinistra. LE CODE allo sportello in Comune sono ininterrotte in questi giorni. Venerdì mattina nonostante la chiusura al pubblico, i cittadini si sono presentati dalla Polizia locale per il pagamento e per chiedere spiegazioni sulle ragioni della multa. «Chi paga entro cinque giorni dal ricevimento del verbale - ha spiegato il comandante - ha diritto al 30% di riduzione sull’importo totale, come prevede la legge. Stiamo facendo il possibile, si è creato un grande caos, molti si lamentano, ma è la legge e va rispettata», queste le parole rivolte dal comandante agli automobilisti infuriati. Tra i più preoccupati ci sono le persone che hanno ricevuto diverse multe per la stessa infrazione, addirittura c’è chi si è ritrovato con otto contestazioni. Senza dimenticare la sottrazione di sei punti per multa e il rischio di ritiro della patente. «Quando abbiamo deciso di incrementare la sicurezza - spiega il sindaco Francesco Pasini Inverardi - prendendo in affitto il multafot a mille euro al mese abbiamo messo in conto che la sicurezza è più importante, pensando che comunque l’avremmo ammortizzato nel tempo. Mai mi sarei immaginato una situazione del genere. Sono dispiaciuto delle lamentele, ma non si può passare con il rosso, all’alt del semaforo ci ferma. Se qualcuno non ritiene giusta la sanzione, può sempre fare ricorso». • © RIPRODUZIONE RISERVATA