Scarti lungo il fiume, vergogna infinita

di S.DUC.
Pneumatici, rifiuti in gomma e vari sacchi: l’ennesimo ritrovamento
Pneumatici, rifiuti in gomma e vari sacchi: l’ennesimo ritrovamento
Pneumatici, rifiuti in gomma e vari sacchi: l’ennesimo ritrovamento
Pneumatici, rifiuti in gomma e vari sacchi: l’ennesimo ritrovamento

Nuovo esposto da parte dell’associazione ambientalista «EcoSebino»: l’abbandono di materiale nocivo sulle sponde del fiume è un cancro che non si riesce a curare. Sono stati trovati negli ultimi giorni considerevoli quantità di materiale ingombrante e scarti di guarnizioni. Ancora una volta gli abusivi, insudiciano il Parco Oglio nord nella zona di Paratico. «Non è la prima volta che troviamo scarti industriali di guarnizioni lungo l'Oglio e il Torrente Guerna - ha commentato Lorenzo Poli volontario del gruppo di ambientalisti di Paratico –. Nel tempo sono stati fatti diversi esposti dal gruppo, alcuni dei quali hanno portato l’Arpa a dichiarare che si trattava di sostanze nocive per l'ambiente e per la salute umana. L’Agenzia regionale sulla questione ha ribadito che i Comuni devono smaltire il materiale abbandonato. Una procedura standard, che in realtà secondo la nostra opinione non dovrebbe riguardare solo i Comuni, ma piuttosto le aziende produttrici di guarnioni». Sono stati ritrovati in questo caso sei pneumatici, tre sacchi di lattine, un sacco di cartucce e varie cataste di materiale in gomma che inevitabilmente finiscono anche in acqua: «Insistiamo dunque affinchè gli enti preposti - incalzano i volontari - decidano di avviare delle indagini serie ed adeguate, per definire chi siano i responsabili della condotta che configura il reato di abbandono di rifiuti industriali». •

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