Solidarietà da 24 anni La sezione Aido rilancia su donazione e salute

di G.O.
Il murales per Giuseppe Di Perna, l’ex presidente Aido di Castegnato
Il murales per Giuseppe Di Perna, l’ex presidente Aido di Castegnato
Il murales per Giuseppe Di Perna, l’ex presidente Aido di Castegnato
Il murales per Giuseppe Di Perna, l’ex presidente Aido di Castegnato

Domani Castegnato sarà il capoluogo provinciale dei donatori di organi. L’Aido ha infatti deciso di organizzare nel paese franciacortino la 24esima giornata provinciale del donatore. IL GRUPPO di Castegnato è tra i più attivi della provincia (sono oltre 1700 i castegnatesi che, con l’iscrizione all’Aido o l’assenso espresso in Comune, hanno detto si alla donazione di organi e tessuti) e quest’anno celebra il suo 40esimo di fondazione essendo stato creato il 16 febbraio 1979. Da qui la decisione di organizzare a Castegnato l’appuntamento. «Il nostro gruppo - dice il presidente Pietro Bariselli - è intestato a Luigi Stabile il primo donatore effettivo di Castegnato. Il 12 febbraio 1983 Luigi Stabile è incorso in un incidente automobilistico mortale. Con il consenso della moglie i suoi reni furono prelevati e donati a due giovani donne che tornarono ad una vita regolare. Una di queste era madre di due bambine». Per il 40esimo anniversario di fondazione, il gruppo castegnatese ha promosso molte iniziative e tra queste ha ospitato la cerimonia di consegna dei premi del concorso promosso dall’Aido provinciale sul tema «Donare gli organi per ridare speranza alla vita». Il concorso, nato per ricordare il presidente Giuseppe Di Perna, trapiantato di polmoni e morto due anni fa a soli 38 anni, era dedicato agli studenti delle scuole elementari e media. «LA NATA del donatore - commenta Rosaria Prandini, presidente Aido provinciale - è per ricordare i donatori ed essere vicini ai loro familiari. E’ per noi importante ricordare tutti coloro che hanno realizzato questo dono ed esprimere la nostra gratitudine per il gesto di solidarietà e di impegno etico-civile che hanno compiuto acconsentendo alla donazione degli organi». La giornata si apre alle 8.30 con il ritrovo al Centro Civico con il saluto delle autorità e la consegna delle targhe ai familiari dei donatori. Alle 10.30 è prevista la sfilata dei labari ed il corteo per le vie del paese con l’accompagnamento del locale Complesso bandistico. Dopo la messa il pranzo con i familiari dei donatori. •

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