Sorprende i ladri: carabiniere accecato dallo spray urticante

di P.CITT.

Per guadagnarsi la fuga gli hanno spruzzato in faccia del liquido urticante, una volta saliti sull'autovettura che li aspettava in strada hanno rischiato di travolgere l'uomo che aveva provato a fermarli colpendo fortunatamente solo la sua auto. Mattinata molto movimentata ieri a Gussago. A finire al pronto soccorso dopo l'aggressione subita è stato un carabiniere di 35 anni in servizio nella stazione dell'Arma del paese della Franciacorta. Il militare, che abita in zona, intorno alle 10.30 ha notato in via IV Novembre un'auto ferma con un uomo al volante. L'atteggiamento ha insospettito il militare. Quando il carabiniere gli si è avvicinato chiedendogli il motivo di quella strana, e sospetta, sosta l'uomo ha spiegato di essere in attesa di un parente che in un ufficio lì vicino stava svolgendo una commissione. Il racconto non ha convinto il carabiniere e la bugia è diventata manifesta quando da una finestra vicina sono saltati in strada altri due uomini: una coppia di ladri, questo emergerebbe da una prima ricostruzione, entrata in azione in pieno giorno e che in quel momento con ogni probabilità stava lasciando in tutta fretta l'appartamento appena visitato. Il militare ha provato a fermarli, per metterlo fuorigioco i banditi gli hanno quindi spruzzato del liquido urticante. I due hanno raggiunto in auto, una Peugeot, il complice e prima di far perdere le tracce hanno pure rischiato di investire il carabiniere che li aveva costretti alla fuga. Il trentacinquenne è stato portato al Civile di Brescia dove è stato visitato e ha smaltito gli effetti più fastidiosi provocati dallo spray utilizzato dal terzetto per farsi strada e scappare. Alla scena hanno assistito diverse persone. Dalle loro testimonianze e dalle immagini di qualche telecamera i carabinieri della compagnia di Gardone hanno iniziato l'attività di indagine necessaria per provare a individuare i tre, italiani stando a chi li ha sentiti parlare. •

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