Sul carrello della solidarietà la spesa gratis viene dal cuore

Il curato don Nicola Ghitti si è fatto carico dell’iniziativa solidaleLa colletta alimentare della Quaresima ha dovuto cambiare forma
Il curato don Nicola Ghitti si è fatto carico dell’iniziativa solidaleLa colletta alimentare della Quaresima ha dovuto cambiare forma
Il curato don Nicola Ghitti si è fatto carico dell’iniziativa solidaleLa colletta alimentare della Quaresima ha dovuto cambiare forma
Il curato don Nicola Ghitti si è fatto carico dell’iniziativa solidaleLa colletta alimentare della Quaresima ha dovuto cambiare forma

Alessandro Romele «Il Signore, in mezzo alla tempesta, ci invita a risvegliare e ad attivare la solidarietà». Lo ha detto Papa Francesco, nella sua omelia solitaria in piazza San Pietro, la sera del 27 marzo scorso: un appello che sicuramente non è rimasto inascoltato. DA QUESTE PAROLE del Papa ha preso spunto la Caritas di Iseo che ha attivato, già a partire da ieri, una speciale raccolta viveri per l’emergenza. Ogni anno, nel periodo della Quaresima, con la fattiva collaborazione della Parrocchia, i volontari danno vita alla raccolta, per rifornire i magazzini e contribuire così ai bisogni di un numero di famiglie che, a causa del momento contingente, sono di molto aumentate. «In tempi normali, di solito chiedevamo alla cittadinanza di venire a messa durante le settimane che portano alla Pasqua - spiega don Nicola Ghitti, curato di Iseo - per poi, all’uscita, lasciare qualcosa come contributo nelle nostre ceste. Quest’anno, vista la situazione, con l’impossibilità di assistere alle varie celebrazioni, ci siamo inventati qualcosa di nuovo». L’ESORTAZIONE di Francesco ha fornito la chiave per capire cosa fare: «Ci siamo lasciati interrogare dall’appello del papa di venerdì scorso - continua il curato - che ha chiesto di essere creativi nella solidarietà. Abbiamo unito la buona volontà dei volontari della Caritas alla grande e immediata disponibilità dei supermercati Conad e Italmark di Iseo: verranno posizionate, all’uscita dei negozi, delle ceste per la raccolta, dove chiunque potrà lasciare quello che vuole: generi di prima necessità, alimentari a lunga scadenza, prodotti per l’igiene personale». Il tutto verrà poi recuperato da altri volontari, quelli della Croce rossa iseana, e fatto confluire alla sede della Caritas, nei pressi della Pieve di Sant’Andrea in pieno centro. «Ci sono tante famiglie – spiega don Ghitti - che hanno fatto presente la propria situazione. Cercheremo di aiutare tutti, per quanto possibile, certi che i cittadini di Iseo non verranno meno, neanche stavolta, all’impegno di aiutare il prossimo». INTANTO, il Comune ha attivato una ulteriore azione di solidarietà: l’invito è rivolto a tutti i cittadini che intendono fare della beneficenza attraverso delle donazioni in denaro da versare su un apposito conto corrente: «Quanto raccolto confermano da Palazzo Vantini - servirà a supportare i nostri concittadini che stanno manifestando e manifesteranno problemi economici dovuti alla crisi». L’accredito è possibile tramite bonifico online: l’Iban è IT12W 0569654610 000004480X50, e l’intestazione deve riportare la dicitura «Comune di Iseo Pro Emergenza CoVid-19». •

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