Tragica caduta dal tetto, indaga la procura

La procura di Brescia ha aperto un fascicolo sull’infortunio costato la vita venerdì mattina a Giorgio Massetti. L’ingegnere 37enne di Cologne stava ispezionando la copertura di un capannone dell’impresa Mondini quando è precipitato. Un volo da quasi dieci metri di altezza che non ha lasciato scampo al titolare dell’Immobiliare Sebino, morto poco dopo il ricovero all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. L’inchiesta è naturalmente un atto dovuto per consentire di effettuare tutti gli accertamenti tecnici e medico-legali. Le indagini dovranno stabilire soprattutto se al momento del sopralluogo sul tetto fossero state adottate tutte le misure di sicurezza previste dalle norme. La data dei funerali non è stata ancora fissata, anche se il nullaosta alla sepoltura è atteso per martedì. LA COMUNITÀ di Cologne e il mondo dello sport sono sotto shock. Giorgio Massetti era presidente del settore giovanile della Handball Franciacorta, la storica società di pallamano del paese. IERI SERA IN OCCASIONE della sfida Trieste - Cologne, unica partita che non è stata sospesa per il lutto è stato osservato un minuto di silenzio in segno di cordoglio. Ma anche la federazione nazionale pallamano ha voluto tributare un omaggio al 37enne con un breve post sui social che ha sottolineato «la grande passione di Giorgio per lo sport e la sua capacità di trasmettere valori come il fair play». «Il dolore che stiamo affrontando è troppo grande per poterlo mitigare con parole di circostanza - osserva il sindaco Carlo Chiari che conosceva bene Massetti -. Perdiamo una persona di grande valore che aveva dato molto al nostro paese. In queste ore non possiamo fare altro che stringerci attorno alla famiglia di Giorgio». L’ingegnere lascia la moglie Marta e le figlie di 5 e 7 anni, Camilla e Margherita. Massetti era stato recentemente premiato dalla Bni Montorfano, un’organizzazione che mette in relazione i tanti professionisti della zona per il suo percorso di Bni University. •