Una casa ai giovani Il Comune stanzia fondi per l’affitto

Il sogno dei più giovani di avere una casa si è riaperto a Chiari che ha avviato un nuovo bando per aiutare i ragazzi a «costruire» il proprio alloggio. Si tratta di una progettualità che viene proposta di anno in anno e che aveva debuttato già nel 2000 anche in seno alla curia, con il progetto per il nuovo oratorio di viale Bonatelli con la realizzazione di una «Casa del giovane», finalizzata proprio a questo tipo di esperienze in autonomia. Esperienze super apprezzate, spesso contrastate solo dalla stupidità del pregiudizio. Un pregiudizio a cui il Comune di Chiari è sempre sfuggito, riproponendo, indipendentemente dalle maggioranze politiche, questo progetto. Ora si riparte con 8 mila euro di sostegno per consentire alle giovani coppie o ai single di avere una casa, raggiungendo così un livello di autonomia per troppi spesso rimandata per anni. «Abitare: una casa da ragazzi!» è il bando che - spiega l’assessore alla comunicazione Domenico Codoni - punta a dare un aiuto concreto a single, coppie o famiglie per avviare la loro vita indipendente, in una casa tutta loro. Nello specifico, il provvedimento prevede un contributo di 2 mila euro all’anno per un periodo di due anni a decorrere dalla sottoscrizione del contratto di affitto, oltre ad un fondo di garanzia a favore del proprietario in caso di mancato pagamento dell’affitto pari a tre mensilità». La domanda andrà inoltrata al Comune entro il 30 novembre mentre il numero 334.6640750 fornirà informazioni sulla modalità di compilazione. Ma sul fronte delle politiche abitative il Comune ha varato anche un intervento di sostegno alle morosità incolpevoli (con un limite massimo di 9 mensilità non saldate e senza procedure di sfratto in corso). «L’iniziativa - spiega il sindaco Massimo Vizzardi - ha come obiettivo il contrasto all’emergenza abitativa finalizzata al mantenimento dell’abitazione in locazione, anche a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19».•. © RIPRODUZIONE RISERVATA