Una casa per la musica e l’arte La Cittadella spalanca le porte

di Giuseppe Zani
La Cittadella della musica e dell’arte verrà inaugurata l’11 maggioLa banda comunale di Santa Cecilia di Marone
La Cittadella della musica e dell’arte verrà inaugurata l’11 maggioLa banda comunale di Santa Cecilia di Marone
La Cittadella della musica e dell’arte verrà inaugurata l’11 maggioLa banda comunale di Santa Cecilia di Marone
La Cittadella della musica e dell’arte verrà inaugurata l’11 maggioLa banda comunale di Santa Cecilia di Marone

È stata finita e adesso è pure abitata. La Cittadella della musica e dell’arte di Marone è diventata la casa del sodalizio interculturale «Marone Narramondo», della compagnia «La lanterna teatrale» e dell’associazione anziani e pensionati «La Rota», alloggiate al pian terreno, e della banda municipale Santa Cecilia, sistemata al primo piano, insonorizzato. L’inaugurazione è in programma sabato 11 maggio. A giorni inizieranno i lavori di finitura con cui si sposterà il cancello d’ingresso verso il centro dell’edificio e si allestiranno all’esterno 17 posti auto. «La cittadella della musica e dell’arte è il fiore all’occhiello della tornata amministrativa che sta per concludersi - dice il sindaco Alessio Rinaldi -. Un’opera da noi fortemente voluta. La struttura muraria sarà intitolata alla memoria del progettista della sua trasformazione, Valerio Ghitti, che è stato anche presidente della Pro loco, mentre il parco in riva al lago sarà intitolato alla memoria del maestro di musica Angelo Gorini». L’intervento complessivo, compresi gli arredi e il palco modulare che si installerà sulla piastra realizzata nel parco a lago, è costato 651.773 euro, dei quali 400mila finanziati dal ministero delle Infrastrutture, 20mila dalla Regione, 20mila dall’Autorità di bacino lacuale e il resto dal Comune. Sino al giugno del 2008 l’edificio ospitava una ventina di anziani e si chiamava villa Serena. Da allora al 2016 è rimasto chiuso perché, scaduta l’ultima proroga concessa da Nas e Vigili del fuoco, doveva essere messo a norma. Mesi preziosi si sono persi nella prima fase della ristrutturazione essendosi scoperto che l’antistante cisterna interrata era bucata: l’Arpa ha preteso che la bonifica del terreno inquinato da gasolio fosse compiuta a regola d’arte. Adesso il pian terreno è stato concesso in comodato gratuito, per un anno, tacitamente rinnovabile, a «Marone Narramondo» che ha già cominciato a tenervi i suoi laboratori di recitazione, a «La lanterna teatrale», che ha spostato lì la sede che prima aveva nell’ex opificio Cittadini, e all’associazione «La Rota», che vi ha avviato a beneficio dei suoi aderenti un corso di pittura e un corso di intaglio del legno. IN CAMBIO, ciascuno di questi sodalizi s’è impegnato a fornire all’Amministrazione comunale almeno due prestazioni gratuite l’anno. Lo spazio più ambito, il salone centrale, è condiviso da «Marone Narramondo» e «La lanterna teatrale». Al primo piano già si esercita la banda Santa Cecilia, che vi ha traslocato tutti i suoi strumenti. Nella bella stagione il palco modulare a lago ospiterà una serie di concerti. La gestione della «Cittadella» è coordinata da Emanuele Moretti. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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