Vizzardi riparte da Santellone e caserma

Consiglio comunale di insediamento lunedì sera a Chiari, con il debutto della nuova Giunta e dei nuovi consiglieri, oltre al sindaco confermato Massimo Vizzardi. Tra le file della maggioranza Claudia Sbaraini (Patto per Chiari insieme) sostituirà Emanuele Arrighetti (assessore alla scuola), Alessandro Gozzini, presidente uscente del Consiglio, sarà consigliere al posto di Vittoria Foglia (politiche sociali), Rachele Baresi (al posto di Maurizio Libretti, vice sindaco, bilancio e opere pubbliche), Laura Capitanio (al posto di Chiara Facchetti, assessore ad ambiente, cultura e associazioni), Michela Martinazzi (al posto di Domenico Codoni, assessore alle attività produttive), Ermanno Pederzoli, Laura Rocco, Ludovico Goffi, Giovanna Vertua, Cristian Vezzoli e Simone Riccardi. All’opposizione siedono Alessandro Cugini, Fabiano Navoni, Roberto Campodonico, Davide Piantoni, Silvia Ghilardi e Giuseppe Gozzini. Dopo in ringraziamenti, le polemiche. Il centrodestra rivendica il maggior numero di preferenze e ha fatto ricorso al Tar sia per il riconteggio delle schede nulle (secondo loro molte sarebbero valide) sia per il caso del numero delle preferenze ottenute, maggiori rispetto ai voti diretti al sindaco Vizzardi. «SIAMO CONVINTI delle nostre ragioni - ha lamentato il consigliere Campodonico, che da «anziano» ha aperto da presidente la seduta - e per questo ci rivolgeremo a tutte le sedi giudiziarie per ottenere la maggioranza in Consiglio». Aspetti che non sono nemmeno stati affrontati dalla maggioranza, che già con il vice sindaco Maurizio Libretti si era detta «serena per sentenze e circolari governative abbondantemente chiare in materia». Il Consiglio ha votato anche il nuovo presidente: Laura Capitanio, ex assessore a sport e Quadre. Veniamo alle priorità della maggioranza. Il sindaco Vizzardi ha messo in cima all’agenda «un intervento sulle ciclabili, che dovranno essere potenziate per rendere meno pericolosa la viabilità per gli utenti più deboli, al Santellone in particolare». Sul Santellone è attesa infatti da cinque anni un’opera di rifacimento di tutta la ex provinciale 61, oggi comunale, con interventi sia sulla strada che la nuova ciclopedonale. L’intervento ha visto uno studio di fattibilità di alcuni anni fa e non sarà inferiore ai 700 mila euro. E poi via libera al progetto per la nuova caserma dei carabinieri. • © RIPRODUZIONE RISERVATA