È un dicembre artistico Marionette e mostre per ricordare Bettoni

È una occasione di divertimento ma anche di memoria quella che ha esordito in queste ore a Bienno. Merito dell’Istituto per i beni marionettistici e del Teatro Popolare di Grugliasco, che insieme all’amministrazione comunale, a Bienno turismo, al Borgo degli artisti e a Valle Camonica la Valle dei Segni hanno deciso di ricordare Pierfausto Bettoni, scomparso lo scorso gennaio a solo 51 anni: un concittadino conosciutissimo che è stato presidente dello stesso Borgo degli artisti, volontario dell’oratorio e dell’Operazione Mato Grosso. La scelta è caduta su un’iniziativa tutta nuova: la prima edizione di «Teatro è Bièn ReVaso», che si è aperta nella giornata di ieri e che si prolungherà fino al 15 dicembre sotto la direzione artistica della Compagnia Roggero. Si tratta di una rassegna di teatro figura che prevede spettacoli nel teatro Simoni Fè, l’esposizione della mostra «Imagerie, teatrini e sortilegi» nella Casa degli Artisti, (visitabile ogni sabato e domenica fino al 15 dicembre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20), curata dall’Istituto per i beni marionettistici e dal Teatro Popolare. IN CALENDARIO anche l’allestimento del laboratorio per bambini intitolato «Apprendista burattinaio» (il 21 e il 28 dicembre dalle 10), con i piccoli invitati e realizzare e a esporre in biblioteca entro il 10 dicembre un disegno sul tema «Vuoi realizzare il tuo burattino», e una conferenza (il 14 dicembre alle 15,30), sempre nella biblioteca, sul tema «Cos’è il teatro di figura?» (in sala Alfonso Cipolla e Franca Perini). Si è partiti in questo fine settimana, nel contenitore del teatro Simoni Fè, con la rappresentazione dello spettacolo intitolato «Transylvania circus», messo in scena dal Teatro delle dodici lune con il burattinaio Italo Pecoretti, e si proseguirà nelle giornate del 7 e del 14 dicembre.