Andos, Glisenti resta alla guida

Fulvia Glisenti sarà alla guida del Comitato Andos Valle Camonica/Sebino, come presidente e tesoriere, fino al dicembre 2023. Nel Direttivo siedono ancora la sua vice, Gabriella Do, la segretaria Ivana Fiorini, Gianna Beatrici e Bibiana Belingheri (consiglieri). Il tanto atteso rinnovamento, auspicato proprio da Glisenti, al vertice da dicembre 2002 quando è stato costituito il Comitato, non c’è stato. Di conseguenza «inizio un altro triennio di volontariato per l’Associazione locale Donne Operate al Seno», sottolinea la presidente puntualizzando che «questo è il mio ultimo mandato, per varie ragioni. I raggiunti e superati limiti di età mi fanno sperare che qualcuno si faccia avanti e mi affianchi o mi sostituisca nel 2023, o anche subito. Sarei molto dispiaciuta di non dare continuità al sostegno che in questi diciotto anni, con il gruppo, abbiamo garantito alle donne colpite da tumore al seno e non solo». Fulvia Glisenti evidenzia il ruolo dell’Andos, che ha sede all’ospedale di Esine. «Dalla costituzione del Comitato ad oggi, con i contributi di tanti cittadini, enti e Comuni, abbiamo donato all’ospedale strumenti innovativi per un valore che supera i 500.000 euro - ricorda -. Inoltre, l’associazione ha resistito all’emergenza Covid-19». Poco prima del rinnovo del Direttivo, Andos si è dotata di un giornale di bordo: un progetto che si realizza grazie alla collaborazione fra le donne del comitato e il gruppo «Giorni felici Valle Camonica» avviato nel 2016 da donne impegnate a proporre percorsi in ambito socio/sanitario e scolastico/educativo. I rapporti fra le due realtà durano da tempo e si concretizzano nella realizzazione di programmi di benessere riservati in particolare alle donne interessate da patologie oncologiche. La presidente di Andos spiega che «unendo le forze lavoriamo per ritrovare fiducia, gioia e coraggio per affrontare la vita. Si tratta di un vero e proprio percorso di crescita per riscoprire sogni e desideri e costruire autostima e autorealizzazione». Il giornale di bordo, «Di onda in onda», è collegato al profilo Instangram diondainonda e si può ricevere mensilmente con una donazione minima di 20 euro versando la somma al Comitato Andos sul conto aperto all’Ubi di Darfo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA