Arte in diretta tra i vini Tutto esaurito a Losine

di L.RAN.

Uno dei templi del rinato settore vitivinicolo camuno e la creatività di un gruppo di artisti hanno dato vita insieme a un abbinamento originale. I cinque pittori e lo scultore bresciani che hanno aderito all’invito di Silvia Toretti, per una giornata hanno potuto apprezzare lo splendido panorama che dalla Cantina Monchieri di Losine si apre sulla media Valcamonica, ricavandone anche lo spunto per dipingere all’aperto e decretando il successo della prima edizione di «per Bacco che Artisti». La cantina in aperta campagna e a...due passi dal cielo, della quale sono titolari i coniugi Gian Mario Monchieri e Silvia Toretti, che è anche presidente del Consorzio tutela dei vini Igt di Valle Camonica, è diventata per un giorno una improvvisata galleria d’arte, con i pittori che hanno esposto le loro opere portate a Losine dai rispettivi atelier, collocandole accanto ai silos e alle bottiglie della casa e scegliendo poi di colorare le loro tele sul posto, ispirati dall’ambiente circostante. Il bilancio dei padroni di casa? Decisamente positivo: la manifestazione ha portato tra i vigneti un notevole numero di appassionati dell’arte e del vino, che hanno potuto osservare in diretta le capacità creative di Elio Roberti, Guglielmo Tonni, Rolando Rovati, Angelo Bordiga e Lino Sanzeni gustando insieme le produzioni della famiglia Monchieri. «Viene voglia di mettersi al lavoro per il prossimo appuntamento», ha commentato di getto Silvia Toretti, che ha ringraziato l’Associazione artisti bresciani, l’Associazione di promozione culturale di Vestone, il Comune di Losine «e tutti coloro che hanno condiviso la fatica dell’organizzare e i tanti visitatori saliti in cantina». •

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