Calcio, operazione rilancio per il campo a sette

di D.BEN.
Nuova vita per il campo di calcio a sette di Gianico
Nuova vita per il campo di calcio a sette di Gianico
Nuova vita per il campo di calcio a sette di Gianico
Nuova vita per il campo di calcio a sette di Gianico

Le tifoserie devono accontentarsi di registrare i risultati in differita, sempre ammesso che le squadre del cuore possano giocare. Lo sport, insomma, è in buona parte fermo, e questo è quindi il momento perfetto per intervenire sulle strutture che lo ospitano. Come il campo di calcio a sette di Gianico, in questi giorni al centro dell’attenzione dell’amministrazione comunale. La struttura è da tempo sotto la lente per la necessità di intervenire tanto sul manto erboso, quanto sulle tribune e sugli spogliatoi. E adesso è arrivato il momento per dare il via alla riqualificazione. Il progetto, fatto predisporre dalla Polisportiva e girato poi al Comune, che lo ha approvato lo scorso agosto, prevede la realizzazione degli spogliatoi, delle tribune e la posa di un nuovo manto d’usura in erba sintetica. Giudicata dall’amministrazione comunale «fondamentale per le giovani generazioni», questa operazione consentirà anche una integrazione tra il rettangolo di gioco al centro del restauro e quello attiguo per il calcio a undici. A lavori terminati, lo spazio rifatto sarà a disposizione sia delle sette squadre minori, sia degli studenti della scuola vicina. Anche perché nella media ha preso il via proprio quest’anno l’indirizzo sportivo. Che ovviamente adesso è alle prese con le restrizioni sanitarie. Ringraziando la Polisportiva per la donazione del progetto, il sindaco Mirco Pendoli ricorda che «quest’opera attesa da anni è un segno di vicinanza al mondo sportivo, ai nostri ragazzi, ai nostri bambini e alle famiglie che chiedevano da tempo di fare qualcosa per rendere il campo moderno e funzionale». I LAVORI sono stati affidati a fine ottobre a un’impresa di Villa d’Adda, in provincia di Bergamo, che ha offerto un ribasso del 14,57%. L’ammontare dell’intero progetto prevede una spesa si circa 285 mila euro, coperti per 100mila da un contributo regionale e per il resto dall’apertura di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. Per ridurne il peso economico sul Comune, la giunta ha deciso di partecipare a un recente bando riservato a «Sport e periferie» che mette a disposizione contributi a fondo perduto per il completamento degli impianti agonistici. Se anche da qui arriverà qualcosa, Gianico avrà la possibilità di «girare» il mutuo su altre opere pubbliche. Di certo il campetto a sette in primavera potrà godere di nuova vita e di una migliore organizzazione sia per i piccoli giocatori, sia per il pubblico che li sostiene. •

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