La proclamazione del lutto cittadino e la bandiera a mezz’asta esposta all’esterno del palazzo comunale sono stati i segnali civici della riconoscenza di una comunità, quella di Cerveno, verso Anna Bonfadini, sindaca per oltre vent’anni del paese e donna di grande valore. Ieri sono stati in tanti a volerla salutare, nell’elenco anche altri sindaci e amministratori, partecipando raccolti intorno al feretro al suo funerale nel cimitero del paese celebrato da don Giuseppe Franzoni. Sulla bara è stata posata la fascia tricolore, a memoria del suo lungo impegno di amministratrice amata e rispettata, insieme a una semplice rosa. Ha parlato di lei, una persona generosa quanto discreta anche nella sua scomparsa, l’attuale sindaca Marzia Romano, che ne ha fatto un profilo accostandola, lei che è stata maestra di lungo corso, alla «gloria» del paese, quel Giacomo Cappellini comandante partigiano che a sua volta era stato insegnante. Un ricordo molto commosso è venuto da Daniela Bazzoni, presidente dell’Associazione Santa Croce della quale la scomparsa era sostenitrice, e che con lei aveva condiviso l’esperienza amministrativa. La maestra di Cerveno se n’è andata in punta di piedi, lasciando una testimonianza di impegno civico e di fede, espressa anche nell’anonimo e continuo sostegno alla Via Crucis in restauro.•. L.Ran.