Ceto, un «salvagente» per la parrocchiale

di Luciano Ranzanici
La chiesa parrocchiale di Ceto ha bisogno di cure urgenti
La chiesa parrocchiale di Ceto ha bisogno di cure urgenti
La chiesa parrocchiale di Ceto ha bisogno di cure urgenti
La chiesa parrocchiale di Ceto ha bisogno di cure urgenti

È un «salvagente» davvero vitale quello che il Comune di Ceto ha deciso di lanciare alla settecentesca chiesa parrocchiale di Sant’Andrea, la cui condizioni strutturali sono definite dai tecnici preoccupanti sia all’interno, sia negli esterni. Per evitare guai peggiori, e compensando le ristrettezze economiche della parrocchia, l’ente locale ha deciso di sostenere don Pierangelo Pedersoli con una collaborazione risolutiva. SOPRATTUTTO per le mancate manutenzioni passate, da anni il tempio è alle prese con seri problemi nella copertura, dalla quale si verificano infiltrazioni d’acqua sul cornicione a Nord. Anche per questo sulle pareti si possono notare una serie di distacchi di intonaci, mentre all’esterno il muro in pietrame che sostiene il sagrato nel lato Ovest si è letteralmente «spanciato» verso la sottostante via Marconi. La soluzione? La sindaca Marina Lanzetti ha ottenuto dalla sua amministrazione il via a una operazione dal costo di 500mila euro che consentirà di avviare un urgente intervento di manutenzione straordinaria. Si lavorerà per garantire l’agibilità e quindi l’utilizzo della parrocchiale eliminando le infiltrazioni d’acqua, e lavorando anche sugli spazi esterni, che sono a rischio per il pericolo della caduta di parti dell’intonaco e del cornicione. Senza dimenticare l’instabilità del muro di sostegno che si trova a ridosso dell’ingresso della chiesa. I lavori saranno realizzati seguendo le indicazioni fornite dalla Sovrintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Brescia e Bergamo, che ha dato il proprio via alla manutenzione straordinaria. E i soldi? Il mese prossimo al consiglio comunale sarà sottoposta l’approvazione del bilancio di previsione 2021/2023 e del relativo Piano delle opere, e in quella occasione ci sarà spazio anche per varare lo studio di fattibilità per il recupero della parrocchiale. Poi toccherà al reperimento dei fondi necessari per la ristrutturazione, con l’obiettivo di avviare i lavori il più presto possibile; e comunque nell’arco del prossimo anno. COLLEGATO alla chiesa di Sant’Andrea c’è lo spazio feste realizzato dall’amministrazione comunale a fianco, e qui la sindaca ha previsto l’installazione di una copertura fissa dell’area, che, pandemia permettendo, potrà essere utilizzata per manifestazioni, eventi e come punto di incontro degli anziani del capoluogo e di ritrovo durante i Grest. Infine anche l’edificio sede del municipio sarà l’anno prossimo al centro di una manutenzione straordinaria che prevede il rifacimento del manto di copertura e delle facciate. •

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