Chitarre camune, arriva un’orchestra

di G.GAN.
I corsi sono organizzati col sostegno del Comune
I corsi sono organizzati col sostegno del Comune
I corsi sono organizzati col sostegno del Comune
I corsi sono organizzati col sostegno del Comune

Ad Angolo Terme nasce l’«Oca»; non si tratta di una novità in campo zoologico ma di una creatura musicale. Dalla collaborazione tra l’assessorato comunale alla Cultura e il cantautore camuno Osvaldo Taddeo ha preso forma il progetto di un’orchestra per chitarre. Sono oltre dieci anni che nel centro termale camuno Taddeo, compositore melodista, promuove un corso di chitarra patrocinato dall’amministrazione comunale, e attualmente sono dodici i giovani allievi iscritti allo stage che nel tempo ha formato qualche decina di giovani strumentisti capaci di incassare un discreto successo. E adesso si punta al salto di qualità. NEL 2012 il gruppo di allievi ha ottenuto il terzo posto nel programma musicale «Che spettacolo di ragazzi», ed è stato in quella occasione che è nata appunto l’idea di dare vita a un’orchestra di sole chitarre coinvolgendo anche altri appassionati. Il progetto prevede delle prove collettive dirette dall’insegnate cantautore: si terranno nella biblioteca comunale di Angolo al termine delle lezioni del corso programmato da ottobre a maggio, e concluso con un saggio degli iscritti. Per partecipare all’orchestra sono richiesti solo passione e impegno, e per avere informazioni sul progetto «Oca» basta rivolgersi alla biblioteca. Lo stage musicale di Angolo è una delle numerose attività promosse da Osvaldo Taddeo, impegnato da anni nell’insegnamento della chitarra classica in alcuni comuni bresciani e nella vicina Val di Scalve, dove è responsabile della sezione chitarra nell’ambito delle iniziative della locale Accademia di musica. Nei mesi estivi il cantautore sposta la propria attività sulla Riviera romagnola, in particolare a Rimini, dove è apprezzato per il repertorio musicale molto particolare. Dieci gli album all’attivo del chitarrista, che spesso è accompagnato nei concerti dalla violoncellista Ilaria Giorgi. E poi ci sono i libri su di lui: dopo «Una chitarra, una poesia» scritto da Giacomo Sebastiano Pedersoli, è quasi pronto il volume di Raffaele Amoruso dedicato «alla vita musicale di un menestrello di provincia». •

Suggerimenti