Corne Rosse, guai finiti La strada chiusa per frana è tornata transitabile

di C.VEN.
La strada delle Corne Rosse è stata riaperta del tutto
La strada delle Corne Rosse è stata riaperta del tutto
La strada delle Corne Rosse è stata riaperta del tutto
La strada delle Corne Rosse è stata riaperta del tutto

È arrivata la pioggia ad accompagnare la riapertura, in entrambi i sensi di marcia, della strada delle Corne Rosse: l’arteria di Corna di Darfo sigillata il 15 settembre scorso a causa della caduta di alcuni massi scivolati da una parete rocciosa che periodicamente minaccia la carreggiata. Dopo il primo intervento urgente il collegamento era stato riaperto a senso unico alternato regolato da un semaforo, per consentire all’impresa incaricata di eseguire le opere di messa in sicurezza e alla circolazione di non subire troppi disagi. A poco meno di un mese dall’inizio dei lavori, «in tempi record», commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giacomo Franzoni, è tornato agibile in entrambe le direzioni e le code sono diventate un ricordo. Dopo la prima pulizia del materiale rimasto pericolante e imbrigliato nelle reti che già proteggevano la parete, l’impresa ha inserito due grossi perni nella montagna per rinforzare le reti e per piazzarne altre, costruite appositamente per questo intervento. Le installazioni che già esistevano sono quelle che hanno permesso che non si verificasse un disastro: i massi che si sono staccati nel tardo pomeriggio di domenica 15 settembre potevano piombare sull’asfalto sempre ingombro di veicoli. L’OPERA è stata finanziata per l’80% dalla Regione con i fondi per la somma urgenza e per il restante 20% dal Comune di Darfo. Da ieri pomeriggio i veicoli che vanno da e per la frazione di Bessimo possono muoversi senza code: «Abbiamo fatto tutto molto velocemente - ribadisce l’assessore -, pur rispettando l’iter che la normativa impone. Siamo molto soddisfatti perché in un mese esatto abbiamo risolto una criticità non indifferente e ringraziamo quanti hanno avuto pazienza». La viabilità in quel tratto si era fatta insostenibile, così come sulla superstrada 42, che alla normale affluenza aveva visto sommarsi anche i veicoli di chi pur di evitare il semaforo circumnavigavano l’abitato di Corna. L’acqua delle ultime ore si è portata via anche la polvere residuo dei lavori in parete e l’arteria è tornata percorribile in sicurezza; ma sempre sorvegliata.

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