Cronista e volontario guidato dalla fede Addio a Martinazzoli

Gian Mario Martinazzoli
Gian Mario Martinazzoli
Gian Mario Martinazzoli
Gian Mario Martinazzoli

C’erano tante persone, ieri a Malegno fuori dalla sua casa, a dimostrare stima e commozione per l’improvvisa scomparsa di Gian Mario Martinazzoli, morto a 72 anni nella notte tra lunedì e martedì per un infarto che gli è stato fatale. Solo domenica il giornalista di Teletutto, con l’amico Fabrizio Prestini, si era occupato di raccontare l’adunata sezionale dell’Ana a Capodiponte, ed era conosciutissimo in valle perché già dalla fine degli anni ’70 aveva occupato la scena come cronista, prima come redattore e poi come direttore di Radio Voce, prima a Malegno e poi nell’attuale sede di Breno. Originario di Grevo, era stato per molto tempo corrispondente del Giornale di Brescia per dedicarsi poi solo all’emittente televisiva del gruppo. Ma non è stato solo un giornalista. Per esempio si è distinto cone persona di grande fede, come volontario dell’Istituto Pro Familia di Breno e come componente del direttivo del consultorio famigliare Tovini. Ma anche per l’attività nella parrocchia di Malegno. Grande appassionato di montagna e della sua casina di Grevo, è stato un protagonista dell’informazione locale. Lascia la moglie Noris Martinelli e la figlia Alessandra. Il funerale sarà celebrato domani alle 16 nella parrocchiale malegnese di Sant’Andrea.•. L.Ran.

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