Decennali, un brindisi per la Madonnina

di Domenico Benzoni
La grappa della Funsciù 2019Il portale della Madonnina del Monte di Gianico
La grappa della Funsciù 2019Il portale della Madonnina del Monte di Gianico
La grappa della Funsciù 2019Il portale della Madonnina del Monte di Gianico
La grappa della Funsciù 2019Il portale della Madonnina del Monte di Gianico

Normalmente ci si rivolge alla Madonnina del Monte di Gianico per chiedere aiuto e protezione, ma la storia più recente insegna che è successo anche il contrario; che sia toccato al santuario che sorge sul colle pronunciare un immaginario grazie. Per esempio rivolgendosi al «Comitato della grapperia», un gruppo di volontariato che si materializza da ormai tre Feste Decennali. Lo ha fatto in occasione della Funsciù del 1999, di quella del 2009 e anche dell’ultima, andata in scena con un grande successo lo scorso maggio. In ognuna di queste occasioni, il ricavato dalla vendita di una grappa speciale organizzata sotto un involto di via Cimavilla ha contribuito a riportare alla bellezza originaria qualcosa del patrimonio storico e artistico di Gianico. È successo per il quadro - un olio su tela - che raffigura il martirio di Santa Orsola custodito nel santuario; è successo per i due cipressi che fiancheggiano l’edifico di culto; per il restauro dell’affresco collocato sopra la nuova fontana di via Tadini e anche per la fornitura di tutto il materiale che ha consentito la realizzazione della staccionata in legno lungo il viale che conduce al tempio sulla collina. Senza dimenticare un contributo anche a padre Rinaldo Do per la sua missione in Congo. ADESSO gli amici della grapperia hanno pronto un altro intervento: il restauro delle porte della chiesa mariana. I lavori inizieranno a giorni proprio grazie a quanto raccolto con la vendita del liquore appositamente imbottigliato con tanto di dedica per la Funsciù 2019. Le operazioni affidate al restauratore Ercole Tini sono la pulitura di legno e ferri, il trattamento antiparassitario, il ripristino delle parti lignee mancanti, la stesura del nuovo colore e la finitura con una cera microcristallina. Il Comitato della grapperia, che nella sua opera di preparazione del distillato ha ricevuto un aiuto dalla Grapperia Peroni di Gussago (e per le stampe delle etichette dalla Litòs), intende rivolgere un particolare ringraziamento a queste aziende e a tutte le persone che «in ogni modo e forma hanno contribuito all’ottima riuscita del progetto, senza il cui essenziale apporto tutto quanto fatto non sarebbe stato possibile». Gli amici e le famiglie che fanno capo all’associazione hanno iniziato a muoversi vent’anni fa, lavorano senza scopo di lucro e solamente in occasione delle Decennali della Madonna del monte. Quindi arrivederci alla Funsciù del 2029, con altre necessità di salvaguardia del patrimonio storico gianichese. •

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