Diritto allo studio, il contributo cresce

La scuola, fortunatamente, è ripartita, e per ora nessuno scoglio si è presentato ad insegnanti e genitori: a Pisogne sta andando tutto per il meglio, ma i rischi collegati al Covid ci sono. Proprio per questo l'amministrazione comunale ha deciso di dare una mano in più all'Istituto comprensivo locale. «Nel Piano di diritto allo studio - spiega Teresa Bruzzese, assessore all'Istruzione - abbiamo aggiunto 5mila euro arrivando quindi a 30mila per aiutare la scuola nei tanti progetti messi in campo per il nuovo anno». E di progetti ce ne sono davvero, presentati in Comune: si va dal bilinguismo alla didattica mista tradizionale e digitale, dall'orto a scuola alle uscite sul territorio, dal Consiglio comunale dei Ragazzi ai laboratori con le associazioni di volontariato del paese. «Tutto questo - ha spiegato la nuova dirigente scolastica Monica Gozzini Turelli - è possibile grazie ad una squadra ben organizzata e a meccanismi oliati nel tempo. Tutti si sono messi a disposizione, insegnanti e amministrativi: serve dare l'esempio, cominciando noi adulti a lavorare insieme e a trasmettere questa consapevolezza ai nostri alunni». «Il servizio trasporto continuerà ad essere gratuito per gli alunni delle frazioni montane e per quelli di Toline - ha spiegato l’assessore - mentre abbiamo voluto continuare il servizio mensa, che però verrà effettuato direttamente nelle classi». Inoltre - ha confermato la vice sindaco Claudia Zanardini - «metteremo a disposizione 60mila euro per il plesso della primaria e della secondaria di Gratacasolo: rifaremo tutte le porte, ormai logore e mai sostituite». Sono 751 gli alunni frequentanti: 16 di questi, che necessitano di assistenza specialistica, verranno aiutati con un contributo di 66mila euro per garantire la presenza di un assistente specializzato. •