Farmaci, la Casa di Enzino c’è

Anche i ragazzi della Casa di Enzino di Mollo di Sonico, tra le prime comunità di recupero per tossicodipendenti entrate, sul finire degli anni ‘90, a far parte della costellazione di Exodus di don Antonio Mazzi, saranno in prima fila, sabato 11 febbraio, a invitare i cittadini a donare uno o più farmaci per gli enti caritativi del territorio. L’iniziativa rientra nell’operazione che, ogni anno dal 2000, il secondo sabato del mese di febbraio, vede migliaia di volontari del Banco farmaceutico presidiare le farmacie aderenti, appunto, per invitare i clienti ad acquistare farmaci da banco, che quindi non necessitano di ricetta, che verranno poi elargiti agli istituti assistenziali che ne hanno fatto richiesta. Il tutto avverrà in base alle indicazioni e ai suggerimenti dei farmacisti. La raccolta è partita ieri in tutta Italia e proseguirà fino al lunedì 13 febbraio. «Da diverso tempo noi partecipiamo a questa lodevole iniziativa - spiega Fortunato Pogna, fondatore della comunità sonicese - con lo spirito di aiutare le persone che hanno bisogno. I miei ragazzi sono veramente entusiasti di intervenire a questa giornata di solidarietà e naturalmente vi parteciperanno anche tutti gli educatori e i collaboratori. Lo facciamo anche per contraccambiare il bene che la gente camuna ha sempre dimostrato nei nostri confronti - conclude Pogna -, perché siamo convinti che il bene porterà solo del bene». La folta delegazione della Casa di Enzino presidierà la Farmacia Altavalle di Sonico (all’interno del centro commerciale lungo la statale 42), che fin dal 2000 aderisce all’iniziativa, come detto, sabato dalle 8.30 alle 12.30 e nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30. •. L.Feb.