I sapori d’autunno in scena È la fiera numero settanta

In quest’anno complicato da cose molto più importanti anche la «fioritura» delle prelibatezze del sottobosco, complice il cambiamento climatico, è stata poco soddisfacente. Ma quello atteso per oggi e domani è comunque un grande ritorno: l’edizione 2021 della storica «Festa del fungo e della castagna» di Pisogne. Organizzata dalla Pro loco, con la collaborazione di tanti volontari e l’appoggio del Comune, come lo scorso anno sarà proposta tra il lungolago e la piazza, dove si terranno gli eventi e le mostre, e dove prenderanno posto una quarantina di banchetti che proporranno prodotti tipici e artigianato. «Ci avviciniamo a quella che dovrebbe essere la normale struttura della festa - ha sottolineato presentandola Luca Romani, il presidente della Pro loco -. Tanto per iniziare, rispetto allo scorso anno, sono in calendario alcuni eventi, come il concerto della banda cittadina del sabato sera in piazza, o l’esibizione del comico Beppe Braida la domenica pomeriggio. E questo è un grande passo avanti verso la normalità. Ci saranno poi le mostre: quella curata dal fotografo Enzo Rinaldi in piazza mercato e quella di modellismo nella Torre del Vescovo, oltre alla classica mostra dei funghi nella sala del grano in Puda». Gli eventi saranno a prenotazione obbligatoria, telefonando al numero 0364 880517 (o consultando il portale della Pro loco e i suoi canali social). L’associazione organizzatrice ha scelto anche di dare una mano al commercio locale vietando la somministrazione di alimenti e bevande agli ambulanti presenti. «I ristoratori hanno sofferto molto negli ultimi 18 mesi - prosegue Romano -, e l’intenzione è quella di dare loro una mano. Hanno preparato un particolare «menù del gusto» e proporranno ai turisti piatti della tradizione con funghi e castagne a prezzi calmierati». Non potranno ovviamente mancare le castagne, le mòndole preparate dal gruppo di castagnari sulla riva del lago nella zona del lido Goia: ne sono stati acquistati 40 quintali. «Un grazie va al gruppo dei castagnari, che non mancano mai, e a tutte le associazioni che saranno presenti». Si prevede che nel weekend arrivino a Pisogne circa 20mila visitatori, e il gruppo alpini locale gestira un’area parcheggio in via Piangrande, mentre sarà compito dei gruppi dei fanti e dei carabinieri in congedo gestire la logistica e far osservare le regole anti contagio. La speranza è quella di festeggiare al meglio e senza effetti collaterali ol settantesimo anniversario della sagra, tra le più apprezzate del territorio lombardo.•. Al.Rom.

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