Il pensiero di speranza del sindaco Ballardini: «Preghiamo tutti per lei»

Un pensiero di speranza ha iniziato a diffondersi ieri a Cividate. Merito di una notizia arrivata da Bergamo, e che diceva che la piccola Matilde non sarebbe in condizioni gravi. Una piccola, piccolissima svolta successiva all’intervento chirurgico subito nell’ospedale Papa Giovanni XXIII per riparare le ferite alla nuca causate dal morso del boxer dei nonni. LA COMUNICAZIONE è rimbalzata in paese poco dopo l’ora di pranzo: come detto anche nel servizio a fianco, il quadro clinico della piccola sarebbe in miglioramento, anche se naturalmente la prognosi rimane riservata. Il sindaco Cirillo Ballardini, primo destinatario della notizia, ha tirato un sospiro di sollievo e si è detto confortato e pieno di speranza rispetto alle possibilità di ripresa della bimba. A nome dell’amministrazione comunale e della gente del paese, Ballardini sottolinea la vicinanza alla famiglia in questo momento difficilissimo: «Preghiamo perché Matilde si possa riprendere e tornare al più presto a casa, tra le braccia dei propri familiari». C’è anche chi fa delle annotazioni in merito alle ottime caratteristiche etologiche dei cani boxer, conosciuti normalmente per il loro carattere dolce e per la loro propensione al gioco. Un vicino di casa dei nonni della ferita ha qualcosa da eccepire, perché se si passa davanti al cancello di casa della famiglia «invariabilmente quel cane ringhia dietro la fitta siepe e strofina le zampe contro la chiusura. Trovo sorprendente che sia stato lasciato a stretto contatto con la bambina». Il cane è attualmente sotto osservazione, e questa è naturalmente un’opinione. Ogni esemplare reagisce spesso in modo diverso in relazione alla persona che incontra e al fatto che quest’ultima abbia o meno timore. Del resto proprio l’Ente nazionale cinofilia italiana conferma l’affettuosità del boxer definendolo un cane socievole e dolce, particolarmente adatto ai bambini e molto protettivo nei loro confronti.