È quasi inverno nel comprensorio di Borno-Monte Altissimo, e l’atmosfera più meno all’altezza della situazione l’ha creata la neve caduta nei giorni scorsi, incrementata nelle ultime ore da quella «sparata» dal sistema di innevamento programmato azionato non appena la colonnina di mercurio ha iniziato a scendere.
«Le temperature sono favorevoli da domenica sera e i nostri tecnici - spiega Matteo Rivadossi, presidente della società - hanno iniziato a lavorare. Nei prossimi giorni è prevista qualche precipitazione, che seppur debole sarà la benvenuta». Produrranno neve per raggiungere un obiettivo importante, «quello dell’8 dicembre quando contiamo di aprire la stagione». Da sempre è il banco di prova dell’inverno, e per il ponte dell’Immacolata si punta a rendere sciabili (salvo nevicate consistenti dal cielo che allargherebbero l’offerta) la pista Pian d’Aprile e il campo scuola, «così potranno regalarsi la prima sciata della stagione sia i principianti sia gli appassionati più esperti». Un occhio alle temperature e uno al cielo perché l’inverno sia buono: «Noi siamo pronti - chiude Rivadossi -, stiamo finendo di sistemare gli ultimi dettagli anche in quota dove gli sciatori e i pedoni, che da quest’anno potranno raggiungere comodamente in seggiovia il monte Altissimo, troveranno un rifugio rinnovato e giovane».
Tante piccole novità che daranno seguito al sogno, lungo tre anni, di riportare la stazione tra le mete preferite di valligiani e turisti. C.VEN.